Cerca e trova immobili
GINEVRA

Retata antidroga come nei film. In manette una consigliera comunale dei Verdi

Il figlio della donna sarebbe un narcotrafficante. Sequestrati stupefacenti di ogni tipo. Nove, fino ad ora, le persone in manette.
Polizia cantonale di Ginevra
Fonte ats/20minuten
Retata antidroga come nei film. In manette una consigliera comunale dei Verdi
Il figlio della donna sarebbe un narcotrafficante. Sequestrati stupefacenti di ogni tipo. Nove, fino ad ora, le persone in manette.

GINEVRA - Una scena degna dei film d'azione americani, quella che si è svolta lo scorso mercoledì a Ginevra. Durante un blitz di polizia, una ventina di uomini hanno fatto irruzione in un appartamento sfondando la porta d'ingresso ed entrando anche dalla finestra.

Sono stati arrestati anche una consigliera comunale dei Verdi e suo marito. Secondo quanto riportato dalla “Tribune de Genève”, il figlio dei due sarebbe sospettato di essere a capo di un traffico di droga.

Nell'ambito dell'operazione sono stati sequestrati diversi chili di stupefacenti nonché ingenti somme di denaro.

La consigliera comunale ecologista è stata rieletta ieri nel legislativo di Grand-Saconnex (GE), ha confermato oggi all'agenzia Keystone-ATS il presidente dei Verdi ginevrini, Maryam Yunus Ebener.

«Una persona coinvolta in un traffico di droga non ha posto nei Verdi», ha aggiunto, evocando possibili dimissioni o un'esclusione. «Sono caduto dalla sedia...», ha ammesso Pierre Eckert, copresidente del partito nel comune ginevrino. «Non ce l'aspettavamo. Era molto impegnata nel partito e svolgeva un lavoro onesto a livello locale».

L'operazione di polizia è avvenuta mercoledì scorso, ha confermato il Ministero pubblico ginevrino. Le forze dell'ordine hanno proceduto a diverse perquisizioni e fermi. Sono stati confiscati cocaina, ketamina, stimolanti sessuali e prodotti a base di cannabis. Sono state inoltre sequestrate più di 500 pillole di ecstasy e 2.200 pillole di Xanax, oltre a 100'000 franchi in contanti.

Nove persone sospettate di essere coinvolte in questo traffico di droga sono state arrestate. Sono già state tutte interrogate dal Ministero pubblico giovedì e venerdì. Il Giudice per i provvedimenti coercitivi ha quindi ordinato la detenzione preventiva di otto imputati, tra cui la consigliere comunale ecologista.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
NOTIZIE PIÙ LETTE