Secondo gli Stati l'adesione deve avvenire su base volontaria
BERNA - Ci vuole una base legale per le App di tracciamento dei contatti delle persone colpite dal coronavirus. Lo chiede una mozione approvata oggi dal Consiglio degli Stati per 32 voti a 10. Il dossier va al Nazionale.
Il Consiglio federale sta valutando un'eventuale introduzione, entro l’11 maggio, di un'applicazione per il tracciamento del COVID-19, basata sul modello "DP-3T" sviluppato dal Politecnico federale di Losanna.
Visti gli interrogativi che ciò suscita a livello di protezione dei dati la maggioranza, seppur non contraria per principio a una simile soluzione, crede che ciò possa avvenire solo nel quadro di un processo politico trasparente. Secondo il plenum, l'adesione a tale sistema deve avvenire inoltre su base volontaria.