Anche le madri disoccupate che beneficiano di un'indennità di maternità ne avranno diritto.
Il limite di età per ricevere gli assegni di formazione verrà invece ridotto
BERNA - Dal prossimo primo di agosto il limite di età per ricevere gli assegni di formazione sarà ridotto e le madri disoccupate che beneficiano di un'indennità di maternità avranno diritto agli assegni familiari. Nella sua seduta odierna il Consiglio federale ha fissato la data di entrata in vigore della riveduta legge in materia (LAFam).
In tal modo - scrive l'Esecutivo in una nota - il nuovo disciplinamento sarà coordinato con l'inizio del nuovo anno scolastico o dell'apprendistato.
La riforma è stata pensata in particolare per i casi di mancato riconoscimento di paternità. In queste situazioni, le madri in disoccupazione non hanno diritto agli assegni famigliari. Con la modifica sarà così colmata una lacuna nella normativa vigente.
La LAFam disciplina due tipi di assegni familiari: quelli per i figli e quelli di formazione. Ai primi ha diritto chi ha figli fino ai 16 anni, mentre ai secondi chi ha figli che hanno compiuto 16 anni e svolgono una formazione, fino al massimo ai 25 anni di età.
La revisione legislativa concede assegni di formazione già dal momento in cui un figlio ha compiuto 15 anni (una anno prima quindi rispetto alla situazione attuale) e segue una formazione post obbligatoria.
Infine, crea una base legale per la concessione di aiuti finanziari a organizzazioni familiari. La Confederazione sostiene già dal 1949 tali associazioni attive a livello nazionale o in determinate regioni linguistiche. Dato che nell'ottica dello Stato di diritto è opportuna la creazione di una base legale esplicita, essa è stata integrata nella LAFam.