È quanto ha dichiarato il consigliere federale Ueli Maurer in occasione di un colloquio con la CET-N
BERNA - Il Consiglio federale intende introdurre a partire dal prossimo primo dicembre una regolamentazione per i casi di rigore a favore delle imprese particolarmente colpite dalla crisi del coronavirus.
Lo ha assicurato il consigliere federale Ueli Maurer in occasione di un colloquio con la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N).
Il governo aveva inizialmente fissato al primo febbraio 2021 la data di entrata in vigore della clausola di rigore, ma è poi stato sottoposto a notevoli pressioni per accelerare i tempi.
La Commissione, indica una nota dei servizi parlamentari, segue con grande preoccupazione l'attuale sviluppo dell'epidemia e le conseguenze verosimilmente gravi per l'economia elvetica.
In questo ambito, la CET-N sostiene il Consiglio federale nei suoi sforzi volti a valutare ulteriori provvedimenti possibili per contenere le ripercussioni economiche della crisi. Tra questi, ad esempio, il prolungamento del programma di fideiussioni solidali della Confederazione, provvedimenti nel settore del lavoro ridotto e un eventuale adeguamento della legge COVID-19.