Lo chiedono i giovani verdi, che si apprestano a lanciare un'iniziativa popolare
BERNA - I giovani Verdi hanno deciso di lanciare un'iniziativa popolare che inserisca nella Costituzione federale il principio della salvaguardia delle risorse naturali, un obiettivo da raggiungere con misure concrete in Svizzera e con la cooperazione internazionale.
L'assemblea annuale svoltasi oggi online ha dato il via libera al progetto con il 66% dei voti degli oltre 200 membri presenti, si legge in un comunicato odierno. Il testo concreto sarà adottato in aprile.
«Per preservare i nostri naturali mezzi di sussistenza oltre alla crisi climatica dobbiamo affrontare anche con coerenza i temi della distruzione della biodiversità e dell'inquinamento di acqua, aria e suolo», affermano i giovani ecologisti. «Ciò richiede un cambiamento nella società nel suo complesso: il dogma della crescita economica illimitata deve essere superato e occorre trovare nuovi modi di vivere insieme. Inoltre una politica globale di solidarietà da parte della ricca Svizzera è necessaria per raggiungere gli obiettivi a livello internazionale».
Oltre all'iniziativa sulle risorse naturali sono state presentate in assemblea altre due proposte: la prima per estendere il diritto di voto ai sedicenni e agli stranieri, la seconda per una piazza finanziaria rispettosa del clima. Quest'ultima ha riscosso un ampio consenso: sono però già in corso intensi colloqui con altre organizzazioni, in modo da poter varare il progetto sulla base di un'ampia alleanza.