La votazione odierna è stata preceduta da un vivace scambio di opinioni tra oppositori e sostenitori
ST. MORITZ - Nella località turistica engadinese di St. Moritz, gli stranieri continueranno a non avere voce in capitolo nelle questioni comunali. Il diritto di voto degli stranieri è stato chiaramente respinto oggi alle urne con 925 voti contro 471. La partecipazione è stata del 55%.
La votazione odierna è stata preceduta da un vivace scambio di opinioni tra oppositori e sostenitori. Gli oppositori affermavano principalmente che il diritto di voto doveva essere ottenuto attraverso la naturalizzazione. Municipio e consiglio comunale avevano raccomandato un sì a questa revisione parziale della Costituzione comunale.
Nei Grigioni, 30 comuni hanno il diritto di voto per gli stranieri, cioè circa un terzo del totale.