L'iter è complesso e prevede numerosi accordi e votazioni, tanto che si spera di farcela per il 2026
MOUTIER - Il "sì" odierno di Moutier alla separazione da Berna non porterà ad alcun cambiamento territoriale immediato. Il trasferimento avverrà al termine di un processo preciso che richiederà diverse votazioni. L'integrazione di Moutier e dei suoi 7.400 abitanti non è prevista per diversi anni.
Negoziare un accordo - Una volta che il risultato del voto sarà diventato effettivo, gli esecutivi cantonali di Giura e Berna si siederanno per negoziare. L'obiettivo? Elaborare un accordo intercantonale che stabilisca le condizioni di trasferimento della città di Moutier.
Il concordato dovrà poi essere firmato da entrambe gli esecutivi. Sarà poi sottoposto all'approvazione di entrambi i legislativi cantonali. Infine, il documento sarà sottoposto a votazione popolare nei due cantoni.
Il via libera delle Camere - Una volta completate tutte queste tappe, spetterà alle Camere federali convalidare il cambiamento territoriale. La popolazione svizzera non sarà chiamata alle urne. Un solo "no" durante questa procedura farà fallire l'intero iter.
Parallelamente sarà istituito un comitato composto di membri del governo giurassiano e del Municipio di Moutier col mandato di proporre modifiche costituzionali e giuridiche in relazione al trasferimento della città di Moutier.
L'elettorato giurassiano dovrà ancora recarsi alle urne per convalidare le modifiche della costituzione cantonale dovute alla creazione di un quarto distretto con Moutier. Un calendario formale non è ancora stato fissato dal governo del Giura. Ques'ultimo ha fatto sapere che vorrebbe integrare Moutier nel 2026.