Il presidente della Confederazione e il premier britannico desiderano approfondire le relazioni tra i due Paesi
In particolare, i due vedono un potenziale nella cooperazione relativa ai servizi finanziari e alla ricerca
LONDRA - «Ignazio, è molto, molto, molto bello darti il benvenuto a Londra!».
È così che il premier britannico Boris Johnson ha oggi accolto il Consigliere federale ticinese Ignazio Cassis, in un faccia a faccia dove è stato sottolineato il loro desiderio di approfondire il partenariato tra i due Stati che, ricordiamo, non sono membri dell'Unione europea.
«Le relazioni tra la Svizzera e il Regno Unito sono di enorme importanza», ha dichiarato il Primo ministro britannico, «non credo che la gente capisca quanto commercio facciamo insieme, per non parlare delle altre relazioni che abbiamo». Per questo, Johnson ha ribadito il desiderio di «sviluppare una partnership più profonda nelle relazioni economiche», al punto che «possiamo creare una Britzerland, fuori dall'Ue».
Dal canto suo, Cassis ha risposto: «Grazie mille per il caloroso benvenuto, è un onore per me e naturalmente un piacere essere qui. Sì, abbiamo molte cose in comune e vogliamo approfondire ulteriormente questi legami e sviluppare nuovi accordi». Le aree di cooperazione su cui vogliono puntare i due leader sono i servizi finanziari e la ricerca (con l'Ue che sta bloccando la partecipazione di entrambi i paesi al programma di ricerca Horizon).
Oltre a ciò, come riporta la Nzz, è prevista la modernizzazione dell'accordo di libero scambio, che si basa su un vecchio trattato del 1972 tra la Svizzera e l'Ue. Inoltre, Johnson ha promesso di affrontare le difficoltà dei fornitori di servizi svizzeri nel Regno Unito, di cui Cassis si era lamentato.
Dopo l'incontro con Johnson, il presidente svizzero e sua moglie hanno avuto anche l'onore di un'udienza con la regina Elisabetta II al castello di Windsor, fuori Londra. Nel corso della giornata, sono poi previsti anche colloqui con la Ministra degli esteri Liz Truss.