Il prossimo 27 agosto si terrà un evento in occasione dell'anniversario del suffragio femminile a Davos.
Nel programma della ricorrenza figura uno spettacolo musicale che si basa sulla partitura di Four6 di John Cage.
COIRA - Trascorso mezzo secolo, Davos festeggia il suo primato. Il voto. Il Comune grigionese fu il primo, nel 1970, a concedere alle donne di recarsi alle urne per esprimere il proprio parere politico.
Il capoluogo della Landwasser ha così anticipato sia la Confederazione (1971) che il Cantone dei Grigioni (1972). Bisogna tuttavia precisare che già nel 1968 i cinque comuni grigionesi di Coira, Landarenca, Marmorera, Pontresina e Sils in Domigliasca avevano preso la medesima decisione.
In occasione della ricorrenza sarà organizzata una festa. L'appuntamento, previsto per il 27 agosto, prevede la performance vocale di 30 minuti "Vuschs Visiblas – Visible Voices", basata sullo spartito di Four6 di John Cage, una mostra sul tema del suffragio femminile, delle tavole rotonde culinarie e un film sull'argomento.
L'evento nasce grazie alla collaborazione con la Chiesa evangelica riformata e il Kulturplatz Davos. Già nel 1918, infatti, la Chiesa evangelica dei Grigioni aveva concesso il diritto di voto alle donne per le questioni legate alla chiesa. Se da una parte i riformati grigionesi avevano svolto un ruolo pionieristico, dall'altra la professione di pastora è poi stata negata alle donne fino al 1965.
Secondo il sindaco di Davos Philipp Wilhelm, "è importante che Davos, in quanto secondo comune più grande del Cantone, possa ospitare il programma di questo anniversario cantonale".