No del Consiglio nazionale al bonus di 4000 franchi
BERNA - Il personale sanitario che si è occupato di pazienti affetti da Covid-19 non riceverà un "premio coronavirus". Il Nazionale ha bocciato, con 118 voti contro 64, una mozione del gruppo socialista che chiedeva di concedere un bonus di 4000 franchi a questi lavoratori.
«Gli applausi non bastano», afferma il PS nel suo atto parlamentare. Il personale sanitario e quello addetto a funzioni di supporto merita che lo straordinario e irrinunciabile impegno sia ricompensato sotto forma di un premio Covid, affermano i socialisti ricordando le difficili condizioni di lavoro a cui è stato sottoposto.
La maggioranza ha però seguito le argomentazioni del Consiglio federale, secondo cui non è opportuno concedere a livello federale un premio Covid a un determinato gruppo di lavoratori. «Spetta alle istituzioni sanitarie, ai Cantoni e alle parti sociali trovare soluzioni comuni per valorizzare l'impegno del personale sanitario», afferma l'esecutivo. Detto ciò, l'esecutivo «riconosce il notevole impegno del personale sanitario nell'affrontare la crisi della sanità pubblica».