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FEDERALI 2023Chiesa tende la mano al PLR

28.01.23 - 12:12
Il presidente democentrista auspica la congiunzione delle liste per le elezioni federali di ottobre. «Unico modo per fermare la Sinistra».
keystone-sda.ch (MICHAEL BUHOLZER)
Fonte ats
Chiesa tende la mano al PLR
Il presidente democentrista auspica la congiunzione delle liste per le elezioni federali di ottobre. «Unico modo per fermare la Sinistra».

BÜLACH - Marco Chiesa chiede che il PLR congiunga le liste con l'UDC in ogni cantone per le elezioni federali del 22 ottobre. È l'unico modo per evitare che la sinistra avanzi, come avvenuto nel 2019, ha affermato il presidente democentrista davanti ai delegati del suo partito, riuniti oggi in assemblea a Bülach (ZH). Nel corso della giornata è stato approvato il nuovo programma.

Nel suo discorso, il consigliere agli Stati ticinese non ha perso occasione per attaccare di nuovo la sinistra e la sua «politica suicida», accusandola di «distruggere tutto ciò che rende la Svizzera vincente».

Chiesa l'ha incolpata per la crisi energetica, attraverso la strategia 2050 del Consiglio federale, approvata in votazione popolare, e per la crisi migratoria. In particolare, l'ha accusata di voler concedere il diritto d'asilo «al mondo intero», attirando stranieri che la Svizzera non vuole. La sinistra - ha denunciato il presidente dell'UDC alludendo al "wokismo" - vuole prescrivere il modo corretto di pensare, parlare e scrivere.

In vista del probabile voto sulla legge per la protezione del clima in giugno, Chiesa ha sottolineato che una vittoria contro questo oggetto è la condizione per un successo elettorale della destra in autunno, a condizione che il PLR accetti congiunzioni di liste generalizzate con l'UDC. Nelle ultime elezioni del Consiglio nazionale, nei Grigioni il PS ha ottenuto un seggio a causa del mancato apparentamento, ha ricordato, affermando che ciò non deve ripetersi.

Scuola inclusiva, sans-papiers e 50 km/h
Nel corso del pomeriggio i 393 delegati hanno adottato all'unanimità il nuovo programma del partito, con l'aggiunta di nuove tematiche, come la "cultura woke", invisa all'UDC, ma che vede quali cardini ancora una volta libertà e sicurezza.

Tra le altre cose, l'UDC si oppone al sistema scolastico inclusivo e chiede che le autorità trasmettano automaticamente i dati dei sans-papiers alle autorità competenti per l'immigrazione in modo che i residenti illegali possano essere espulsi.

La formazione politica vuole inoltre un limite minimo di velocità di 50 km/h sulle strade principali dei centri abitati e ha già lanciato iniziative corrispondenti in varie città e cantoni, in parte insieme al PLR.

Nel corso dell'assemblea, è stata pure discussa una proposta di distribuire i richiedenti asilo in base alle quote degli elettori di sinistra e verdi. Alcuni oratori l'hanno trovata coraggiosa, altri poco seria. Alla fine è stata respinta con 232 voti a 99 e 3 astensioni.

L'addio di Ueli Maurer
Durante l'assemblea si è congedato Ueli Maurer. L'ex consigliere federale ha affermato di voler ascoltare, come semplice membro del partito, chi si è rassegnato. Secondo lo zurighese la maggioranza del Paese è d'accordo con l'UDC sul fatto che molte cose non possono più essere dette e c'è un continuo «moralismo». Ha poi citato quali esempi temi come il Covid-19 e la guerra in Ucraina.

Il consigliere nazionale zurighese Gregor Rutz si è espresso a favore di centri per richiedenti asilo al di fuori della Svizzera. Il Governo dovrebbe prendere spunto da Paesi come il Regno Unito o la Danimarca, ha affermato, accusando chi intraprende un lungo viaggio di avere motivazioni molto diverse dalla ricerca di protezione.

In precedenza il suo collega svittese Marcel Dettling, ha definito l'UDC il partito dell'approvvigionamento svizzero, sostenendo che si tratta dell'unica formazione politica che si batte per un approvvigionamento energetico ed elettrico sicuro e conveniente.

Infine, i delegati hanno eletto per acclamazione Anita Borer, consigliere comunale di Uster (ZH), nell'esecutivo del partito. Sostituisce Romaine Rogenmoser.

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COMMENTI
 

resiga 1 anno fa su tio
Roba da mat !

Gus 1 anno fa su tio
Io di certe mani non mi fido

ebi 1 anno fa su tio
Cosa si fa pur di salvare la cadrega, povero UDC

Silver09 1 anno fa su tio
Potrebbe rivelarsi un grande errore da parte UDC chiedere un'alleanza con un Partito che vede il nostro coinvolgimento nel conflitto ucraino come una scorciatoia per far sì che la Svizzera si ritrovi nella UE de facto. Proteggiamo la nostra neutralità senza compromessi. Non mettiamoci nella posizione di chiedere favori che poi ci verranno sicuramente rinfacciati.

Giulietto 1 anno fa su tio
Sarebbe la giusta chiusura del cerchio e si svelerebbero tanti altarini… ormai le posizioni dell’uno coincidono con quelle dell’altro!

Busca 1 anno fa su tio
La congiunzione delle liste potrebbe essere un boomerang per il PLR. Chi condivide le idee UDC vota il partito originale. Chi vota PLR non condivide le idee democentriste.

Gus 1 anno fa su tio
Risposta a Busca
Hai ragione!

M70 1 anno fa su tio
ma congoungiamo anche qui le liste come negli altri paesi?? ma dove stiamo andando a finire..

merlux 1 anno fa su tio
Altro terrorismo mediatico... "Se non si fa come diciamo noi: disgrazie, catastrofi e moriremo tutti". Onorevole Chiesa, non voterò più UDC, questo è sicuro.

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Chiesa é l'UDC che vá fermata , non la sinistra...

Gus 1 anno fa su tio
Risposta a Pensopositivo
Entrambe!

giàgggià 1 anno fa su tio
Caro Marco…. 👁 ooooooocio coi liblab (specie quiiii nosctrann)…. L’ültima völta…. Ga lasaaat i ball ol piponn, e semm fai 4 ann (da lümaaaaak) cunt la caröbia)….. 🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙈🙈🙈🙈🙈 attention please!

MMMM 1 anno fa su tio
Che uregiatada !!!

Gualtie 1 anno fa su tio
1. “Woke” è un fenomeno irrilevante gonfiato dai media 2. Il costante aumento di stranieri in Svizzera è dovuto all’afflusso di forza-lavoro portata in Svizzera dalle aziende al cui timone troviamo spesso personalità vicine a udc e plr 3. Chiesa (e Marchesi) sono cognomi del Nord Italia quindi stranieri

North shore 1 anno fa su tio
Risposta a Gualtie
condivido! la causa del costante aumento di stranieri in CH sono i padroni, al 99% vicini a UDC e PLR, che li preferiscono ai nostri, perché pagabili meno e più sottomessi. Alla sinistra questo andazzo sta bene, per la sua anima buonista (facile per loro: funzionari abituati a far pagare agli altri I loro sogni...). Il dramma qua è che nessuno difende il ceto medio, quelli che pagano per davvero le tasse e non hanno diritto à nessun sussidio. A me sta bene, ma se I sacrifici li fanno tutti in maniera uguale, non solo noi del ceto medio. Peccato, potrei votare UDC se non fossero così falsi: dicono di voler difendere la patria dagli stranieri ma in realtà vogliono solamente difendere gli interessi dei padroni.

Geni986 1 anno fa su tio
Risposta a North shore
Stupendo e conciso riassunto della realtà! Mi permetto di dissentire sul fatto che l'intera sinistra sia composta di funzionari e/o buonisti: c'è dell'altro... Ti prego di guardare bene...

North shore 1 anno fa su tio
Risposta a Geni986
dammi qualche indizio...
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