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Presentato un atto parlamentare in diversi cantoni
BERNA - «Aumentano le richieste di asilo. Per garantire la protezione delle persone a rischio, è essenziale che chi ha visto respinta la propria domanda d’asilo lasci rapidamente la Svizzera. I Cantoni sono responsabili dell'esecuzione dei rimpatri e attualmente, in Svizzera, abbiamo quasi 5.000 casi pendenti. Questa situazione è insoddisfacente e mette sotto pressione l’intero sistema d’asilo».
Così, per ovviare a questa situazione, il PLR ha presentato un atto parlamentare in diversi legislativi cantonali. Il contenuto «si concentra sull’ammissione provvisoria, sulle autorizzazioni a seguire un percorso formativo, sull’esecuzione dei rimpatri o delle espulsioni e sull’organizzazione dei centri d’accoglienza per i richiedenti l’asilo».
Ribadendo, anche poi, che il partito «si impegna per una politica migratoria severa, ma giusta, ovvero per un sistema d’asilo resistente alle crisi e che rispetti la tradizione umanitaria del nostro Paese».
In materia di asilo, la Svizzera dovrebbe concedere protezione solo a coloro che ne hanno diritto in base alla legge sull'asilo e alla Convenzione di Ginevra del 1951 sullo statuto dei rifugiati.
«Per far fronte alle sfide attuali in questo ambito, e dato che l'applicazione della legge federale sull'asilo è principalmente nelle mani dei Cantoni, il PLR ha presentato questo atto parlamentare per affrontare le sfide legate alla migrazione. Nelle prossime settimane, il PLR deciderà quali ulteriori azioni intraprendere su questo tema a seconda delle risposte dei governi cantonali» si legge in una nota.
