I tre partiti si contenderanno i due posti rimanenti nell'Esecutivo del canton Lucerna.
LUCERNA - Saranno come previsto UDC, PS e Verdi liberali a contendersi i due seggi rimanenti in governo a Lucerna durante il secondo turno. Ieri sera, i democentristi hanno nominato Armin Hartmann, i socialisti Ylfete Fanaj e il PVL Claudia Huser per il ballottaggio del 14 maggio. Il centro-destra si è invece già accaparrato le altre tre poltrone dell'esecutivo cantonale.
Il gran consigliere Hartmann deve difendere il seggio lasciato libero dal compagno di partito Paul Winiker. Domenica nell'ambito del primo turno ha ottenuto 50'225 voti, mancando la maggioranza assoluta ma risultando di gran lunga il migliore fra i non eletti.
Fanaj, a sua volta gran consigliera e già presidente del parlamento, punta invece a riconquistare la poltrona che la sinistra ha perso nel 2015. Nel week-end è giunta quinta con 39'442 preferenze.
Dal canto suo, Huser, che pure fa parte del legislativo cantonale, ha ottenuto 28'805 voti e, sebbene sia staccata dagli altri, ha deciso di non arrendersi. In gioco c'è ancora anche la candidata dei Verdi, ovvero Christa Wenger (28'109 preferenze). Il partito ecologista farà sapere oggi se la consigliera comunale di Lucerna sarà della partita al ballottaggio.
Domenica, il Centro ha difeso con successo i suoi due seggi in governo, grazie alla riconferma di Reto Wyss (58'408) e alla new entry Michaela Tschuor (58'008). La miglior performance è stata quella del PLR uscente Fabian Peter (59'586).
Per quanto riguarda il secondo turno, il Centro, parlando di contributo alla concordanza, ha manifestato il proprio sostegno alle candidature di Hartmann e Fanaj. Il PLR invece ha deciso ieri di raccomandare solo l'elezione del rappresentante dell'UDC, mentre ha scelto di astenersi riguardo al secondo seggio ancora da assegnare.