Il partito si è riunito oggi in assemblea. I delegati hanno lanciato una nuova campagna per più concretezza e meno velleità
BERNA - Riuniti oggi in assemblea a Kreuzlingen (TG), i delegati del PLR hanno lanciato oggi la campagna in vista delle elezioni federali del 22 ottobre puntando sullo slogan "Rendiamo forte la Svizzera!". L'obiettivo è più concretezza e meno velleità.
Il programma adottato in mattinata ruota attorno a tre assi principali: rafforzamento dell'economia, maggiore sicurezza, anche nell'approvvigionamento, e garanzia di un sistema pensionistico sostenibile. I temi portanti sono quelli classici del partito, ossia libertà e responsabilità, il privato prima dello Stato, la creazione di ricchezza prima della ridistribuzione.
Una piazza industriale e di ricerca attraente è la migliore garanzia di un gettito fiscale affidabile e di posti di lavoro sostenibili, si legge nel programma. Il partito intende lottare "contro le restrizioni della sinistra e l'isolazionismo della destra nazionalista". Mira a sviluppare ulteriormente gli accordi bilaterali e a diversificare quelli di libero scambio.
Per quanto riguarda la sicurezza, il PLR vuole concedere maggiori risorse all'esercito e rafforzare la cooperazione con la NATO. Intende difendere la neutralità armata e consentire la riesportazione di armi. Sul fronte energetico, l'approvvigionamento deve essere affidabile e abbordabile. Bisogna proseguire la decarbonizzazione, ampliare la produzione di corrente e mantenere attive le centrali nucleari.
Il programma del PLR prevede infine la garanzia di pensioni e assistenza sanitaria a prezzi accessibili, un rafforzamento del 2° pilastro e una facilitazione dell'accesso al 3° pilastro. Per quanto riguarda l'assistenza sanitaria, vuole promuovere la libertà di scelta e la concorrenza fra fornitori di cure.