Sono state raccolte quasi 6'000 firme, hanno reso noto i Verdi del Vallese e Pro Natura
SION - In Vallese il popolo si esprimerà sul decreto riguardante i megaprogetti solari alpini: il referendum lanciato da Pro Natura, dai Verdi del Vallese e da altre organizzazioni è riuscito. Le quasi 6000 firme saranno consegnate oggi alla Cancelleria di Stato.
Alla scadenza dei tre mesi, sono state raccolte 5'955 firme, ben oltre quindi delle 3'000 richieste. Di queste, 5'501 sono state autenticate dai comuni, precisano oggi Pro Natura e i Verdi del Vallese in una nota congiunta.
Durante la sessione di febbraio, il Gran Consiglio del Vallese aveva aperto la via a megaprogetti solari alpini, accettando un decreto volto a facilitare e accelerare notevolmente le procedure di costruzione al di fuori delle zone edificabili.
Questo provvedimento, spinto dalla prospettiva di ingenti sussidi federali e dal clima di panico legato all'approvvigionamento energetico, costituisce una grave minaccia per le Alpi. Centinaia di ettari di pascoli alpini potrebbero essere sacrificati per costruire enormi parchi solari, lamentano le associazioni referendarie.
Il Consiglio di Stato ha un anno di tempo dal voto del Gran Consiglio, ovvero fino al 17 febbraio 2024, per sottoporre il testo al voto popolare, si legge nel comunicato.