Karin Keller-Sutter difende l'operato del Consiglio federale. E precisa: «Gli aiuti dovrebbero presto essere interamente rimborsati».
BERNA - La Confederazione ha finora incassato 100 milioni di franchi grazie ai premi di Credit Suisse (CS). Lo ha dichiarato oggi in un'intervista rilasciata alle testate del gruppo Tamedia la ministra delle finanze Karin Keller-Sutter. A fine aprile il guadagno s'elevava a quasi 80 milioni.
«A questo si aggiungono, ben inteso, le entrate della Banca nazionale svizzera (BNS)», ha precisato la consigliera federale.
Gli aiuti di liquidità ancora in sospeso, assicurati da garanzie della Confederazione, ammontano attualmente a cinque miliardi di franchi. Secondo Keller-Sutter dovrebbero presto essere interamente rimborsati.
La ministra delle finanze ritiene ancora troppo presto per esprimersi riguardo agli adeguamenti giuridici necessari per evitare che in futuro si verifichi un caso simile al salvataggio di Credit Suisse. «La sorveglianza dei mercati finanziari deve certamente essere rafforzata», ha dichiarato. «Oggi è quasi impossibile ritenere qualcuno responsabile di un grave fallimento».