In vista delle Federali di ottobre abbiamo tastato il polso all'elettorato elvetico. Ecco cosa è emerso.
ZURIGO - I costi della sanità restano il problema più urgente da risolvere e il principale spauracchio del popolo svizzero. È quanto è emerso dal quarto sondaggio elettorale di 20 Minuti e Tamedia, condotto tra il dieci e l'undici luglio in vista delle Federali di ottobre. L'indagine conferma pure la brusca frenata dell'onda verde - già paventata a febbraio - e l'ascesa dell'UDC che ha ulteriormente rafforzato la propria posizione di primo partito a livello nazionale.
I problemi più urgenti - I costi della sanità restano, e non poteva essere altrimenti vista la stangata sui premi prevista (anche) per il 2024, la prima preoccupazione degli svizzeri (70%). Al secondo posto troviamo le rendite di vecchia (53%) e al terzo posto l'immigrazione (48%). L'approvvigionamento energetico (43%) e il cambiamento climatico (42%) completano la top cinque della classifica delle preoccupazioni.
Un'analisi più dettagliata mostra che i costi della sanità rappresentano il problema più sentito dall'elettorato del PLR, del Centro e del PS. Per Verdi e Verdi liberali il principale spauracchio è (ovviamente) il cambiamento climatico, mentre la priorità per l'UDC è l'immigrazione.
Sale l'UDC, scendono i Verdi - Anche in questa ultima tornata viene confermato il crollo dei Verdi che rispetto alle elezioni di quattro anni fa perdono ben 2,5 punti percentuali. L'UDC, invece, consolida ulteriormente il proprio ruolo di primo partito elvetico, guadagnando 2,3 punti percentuali rispetto al 2019. Le variazioni degli altri partiti maggiori rientrano invece nell'intervallo di errore statistico e non sono quindi significative. La “torta” politica verrebbe quindi così suddivisa: UDC (27,9%), PS (17,3%) e PLR (14,3%), tallonato dal Centro (13,9%). Più lontani troviamo Verdi (10,7%) e Verdi Liberali (8,2%), mentre i partiti "minori" si dividono un 7,7%.
Il sondaggio - Sono 25’688 le persone da tutta la Svizzera che dal dieci all'undici luglio hanno partecipato al quarto rilevamento di 20 Minuti e Tamedia in vista delle elezioni federali del 22 ottobre. Il sondaggio è condotto in collaborazione con LeeWas, che pondera i dati in base a variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine d'errore si attesta all'1,1%.