Non più solo PS, Centro, Verdi e Verdi liberali favorevoli all'adesione della Svizzera alla task force internazionale del G7.
BERNA - Il presidente del PLR Thierry Burkart è favorevole all'adesione della Svizzera alla task force internazionale del G7 sugli oligarchi russi. Il"senatore" argoviese ha dichiarato ieri sera al telegiornale della televisione svizzerotedesca SRF"Tagesschau" di non vedere alcuna ragione per non entrare in questo team, incaricato di rintracciare il loro denaro.
«Al contrario, avremmo la possibilità di far valere il nostro punto di vista e dimostrare che siamo già molto attivi in questo campo», ha sottolineato. Il PLR si schiera dunque sulla stessa linea di PS, Centro, Verdi e Verdi liberali.
Un parere simile era stato espresso ieri dalle colonne della"Neue Zürcher Zeitung" da Roman Studer, presidente della direzione dell'Associazione svizzera dei banchieri (ASB). Anche il dirigente ha affermato di non vedere motivi per opporsi all'adesione di Berna alla task force.
Studer aveva inoltre controbattuto alle critiche degli Stati Uniti sulla gestione dei soldi dei cittadini russi da parte della Svizzera, definendole errate. A suo avviso, si tratta di biasimi motivati da calcoli politici e ci saranno ulteriori tentativi di mettere pressione.