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SVIZZERAIl Cf approva un contributo da 241 milioni per asilo, un nuovo aereo e la Cicr

15.09.23 - 13:37
In totale l'ammontare della cifra verrà suddiviso in 13 crediti. Per strade e ferrovia richiesti altri 230 milioni
keystone-sda.ch (ALESSANDRO DELLA VALLE)
Fonte Ats ans
Il Cf approva un contributo da 241 milioni per asilo, un nuovo aereo e la Cicr
In totale l'ammontare della cifra verrà suddiviso in 13 crediti. Per strade e ferrovia richiesti altri 230 milioni

BERNA - Ammonta a 241 milioni di franchi, suddivisi in 13 crediti, il secondo contributo aggiuntivo al budget 2023 approvato oggi dal Consiglio federale e sul quale sarà chiamato a esprimersi il parlamento. Le maggiori voci di spesa riguardano l'asilo, l’acquisto di un nuovo areo di Stato per 103 milioni e un contributo una tantum a favore del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).

Il nuovo velivolo del Governo, un Bombardier Global 7500, sostituirà l'attuale Cessna Citation Excel 560XL del 2002. Il Servizio di trasporto aereo della Confederazione (STAC) - che gestisce gli aeromobili impiegati a favore del Governo federale, dei dipartimenti, degli uffici federali e dell'esercito - dispone anche di un Falcon 900EX di Dassault del 2008.

Alla luce della difficile situazione finanziaria attesa per gli anni 2024-2025, il prezzo d’acquisto dovrà essere saldato interamente nell’esercizio 2023.

Altri crediti aggiuntivi consistenti riguardano le uscite d’esercizio dei centri federali d’asilo (51,5 milioni), riconducibili all’ulteriore aumento del numero di domande d’asilo, e un contributo alla sede centrale del CICR (50 milioni).

Negli ultimi anni le uscite per il CICR sono notevolmente aumentate, tra l’altro in relazione alla guerra in Ucraina, mentre nel contempo i principali finanziatori statali hanno ridotto i loro contributi.

Due ulteriori crediti aggiuntivi riguardano la lotta agli abusi nell’ambito delle fideiussioni per i crediti COVID-19 (13 milioni) e le spese d’esercizio per l'informatica dell'Amministrazione federale delle contribuzioni (5 milioni).

230 milioni per strade e ferrovia

Inoltre, sono chiesti crediti aggiuntivi per un totale di 230 milioni per i conti speciali. Due terzi circa riguardano l’esercizio, la sistemazione e la manutenzione delle strade nazionali (146,2 milioni) e un terzo il mantenimento della qualità dell’infrastruttura ferroviaria (83,3 milioni).

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COMMENTI
 

Ulk 1 anno fa su tio
Il sistema è strutturato che nessuno può opporsi. Ci vorrebbe il battaglione azov a fare una visitina a berna, ma chi lo paga...

Muntin 1 anno fa su tio
Asilo = stranieri di Lampedusa...aereo = Cassis....CICR fallita ci pensiamo noi Sommaruga ex

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Leggo: Alla luce della difficile situazione finanziaria attesa per gli anni 2024-2025, il prezzo d’acquisto dovrà essere saldato interamente nell’esercizio 2023.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
Tradotto … spandiamoli subito prima che il popolo si attiva e ci blocca tutto. Noi vogliamo il giocattolo nuovo per volare.

APR-DRONE 1 anno fa su tio
Risposta a APR-DRONE
POPOLO !!!! dobbiamo pretendere che per ogni milione investito da ogni ordine politico a Berna e nei singoli cantoni vengano corrisposti 10'000 CHF da devolvere a fondo perso per alimentare 1° - 2° pilastro con l’obiettivo di azzerare tutti i debiti entro il 2035. SOLDI che NON DEVONO ARRIVARE DA IMPOSTE ma dai tagli alla politica e alle sue istituzioni . Per ogni milione investito in armamenti e affini 200'000.- CHF vengano devoluti a fondo perso al fine di aiutare in modo ancora più marcato e forte le persone indigenti residenti. Per ogni miliardo investito in Svizzera per qualsiasi cosa SOTTRARRE 250'000.- CHF a qualunque somma di finanziamenti / donazioni / coesione / a chi che sia per il PIANETA. BASTA fare i signori con i NOSTRI SOLDI.

Voilà 1 anno fa su tio
"Alla luce della difficile situazione finanziaria attesa per gli anni 2024-2025, il prezzo d’acquisto dovrà essere saldato interamente nell’esercizio 2023". Così non apparirà nei conti quando inizieranno a tagliare sulle spalle dei cittadini.

Ulk 1 anno fa su tio
projuventute.ch › it › genitori › famiglia-e-societa › poverta-svizzera In Svizzera, più di 700.000 persone vivono al di sotto della soglia di povertà (Fonte: UFS 2022).

Cula 1 anno fa su tio
Danee butaa via
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