Oggi intanto, a Ottawa, la visita del consigliere federale alla ministra canadese degli affari esteri, conclusa con un post sui social.
BERNA - Ignazio Cassis sarà a New York, dal 18 al 20 settembre, per la settimana di apertura dell’Assemblea generale dell’ONU. Sul tavolo dei bilaterali, cui parteciperanno il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e la sua delegazione, la guerra in Ucraina, la lotta all’inquinamento e la garanzia dello Stato di diritto e del diritto internazionale umanitario.
A renderlo noto, questa sera in un comunicato, il Dipartimento federale degli affari esteri.
«Rafforzare la sicurezza nucleare in Ucraina»
Cuore del vertice di New York sarà dunque l'Ucraina e, insieme al direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Grossi, il consigliere federale approfondirà la collaborazione tra la Svizzera e l’AIEA, «per rafforzare la sicurezza nucleare in Ucraina». Non mancherà l'incontro con il ministro degli affari esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Diritto internazionale umanitario.
Si parlerà poi dell'emergenza umanitaria nella regione del Nagorno-Karabakh e in questo senso Cassis terrà incontri bilaterali con vari rappresentanti internazionali, tra cui le ministre e i ministri degli affari esteri di Armenia, Azerbaigian, Estonia, Grecia, Bulgaria, Cipro, Turchia e Iran, oltre che con la segretaria generale dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).
L'ambiente.
Quanto infine alla tematica ambientale, a New York vi sarà spazio anche per la protezione dell’ambiente. A questo proposito il consigliere federale parteciperà a una riunione sul tema dell’inquinamento da plastica. L’obiettivo di questa tavola rotonda sarà porre le basi del prossimo ciclo di negoziati su una convenzione internazionale, volta a ridurre in modo significativo l’inquinamento ambientale causato da materie plastiche entro il 2040.
Oggi a Ottawa bilaterale con il Canada
Nel frattempo, oggi a Ottawa, il ministro degli esteri Ignazio Cassis e la sua omologa canadese Mélanie Joly hanno ribadito la loro volontà di sviluppare la cooperazione bilaterale e multilaterale tra la Svizzera e il Canada, soprattutto per quanto riguarda l’economia, la ricerca e l’ambiente. Non poteva poi mancare la tematica del conflitto russo-ucraino: i due Paesi hanno promesso di impegnarsi ulteriormente a favore dei loro valori democratici condivisi.
Il post sui sociale a margine del meeting.
«Felice di fare visita alla ministra canadese Mélanie Joly, per porre in evidenza le nostre buone relazioni e sviluppare ulteriormente la nostra cooperazione tra partner fidati, in particolare in materia di scienza e sicurezza», lo ha scritto sui social Cassis, che ha poi concluso: «Siamo entrambi impegnati a favore della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di Diritto».
Glad to visit Canadian FM @melaniejoly to highlight our good relations & further develop our cooperation among trusted partners, especially on science & security.
— Ignazio Cassis (@ignaziocassis) September 18, 2023
🇨🇭 & 🇨🇦 share more than flag colours, we are both committed to #Democracy, #HumanRights & Rule of Law. pic.twitter.com/hHX7yvdd9h