Il sondaggio elettorale Tamedia evidenzia la preoccupazione di 3 svizzeri su 4. E fra i partiti avanza l'Udc e retrocedono i Verdi
ZURIGO -
Passano i mesi, ma la preoccupazione principale per gli svizzeri non cambia e sono i costi della salute.
È quello che emerge dal nuovo sondaggio elettorale Tamedia che conferma come 3 elettori su 4 (il 75%) li mettano al primo posto dei problemi più gravi da affrontare, davanti alla questione delle pensioni (54%) e della migrazione (52%).
Seguono, e con un distacco importante, l'approvvigionamento energetico (44%), le problematiche legate all'asilo (42%) e il clima (41%).
Si tratta di una conferma, questa, con un incremento non trascurabile (+5%) rispetto all'ultima inchiesta svolta a luglio 2023, aumento (+4%) anche per quanto riguarda la migrazione.
A influire sulle opinioni degli interpellati senz'altro l'attuale scenario, con aumenti importanti per i premi annunciati giusto settimana scorsa e una forte preoccupazione per quanto riguarda i flussi migratori e l'accoglienza.
Analizzati attraverso la lente dei partiti, il rincaro delle casse malati resta un tema importante per gli elettori di quasi tutto lo spettro politico, con eccezioni ai due estremi ovvero i simpatizzanti dell'Udc (che mettono davanti a tutto la migrazione) e dei Verdi (emergenza climatica).
Partiti: avanza (piano) l'Udc
Per quanto riguarda, invece, i partiti le preferenze della popolazione resta all'incirca invariate con un lieve aumento dell'Udc (+3,1%) e un calo dei Verdi (-2,7%). Traballano, invece, leggerissimamente i Liberali (-1,3%).
Marciano più o meno sul posto Verdi Liberali, Centro (-0,2%) e il Partito Socialista (+0,8%)
Statisticamente, le donne svizzere votano tendenzialmente più a sinistra rispetto agli uomini, anche se il divario è netto solo per quanto riguarda (il PS e i Verdi). Dal punto di vista maschile, uno stacco netto c'è solo per quanto riguarda il Partito liberale radicale.
Passando alle fasce d'età, le differenze più marcate si rilevano per quanto riguarda il Centro e il Partito Socialista (che sono più votati andando in là con gli anni). Piacciono invece di più ai giovani i Verdi e l'Udc.
Statisticamente, le donne svizzere votano tendenzialmente più a sinistra rispetto agli uomini, anche se il divario è netto solo per quanto riguarda (il PS e i Verdi). Dal punto di vista maschile, uno stacco netto c'è solo per quanto riguarda il Partito liberale radicale.
Il sondaggio Tamedia
Svolto in collaborazione con leeWas il sondaggio di 20 minuti/Tamedia ha interpellato 29'081 persone (22'862 delle quali dalla Svizzera tedesca, 5'570 romandi e 649 ticinesi). Il tasso d'approssimazione si situa nella soglia del singolo punto percentuale.