Da dove vengono, e dove sono finite, le preferenze dei partiti in lizza per queste Federali? Ce lo svela il sondaggio Tamedia.
Udc nella stratosfera, Verdi a capitombolo. Il risultato scaturito dalle urne per queste elezioni Federali è stato per più di un verso sorprendente per quanto riguarda l'entità dei voti persi e guadagnati. Ma com'è successo? Da dove arrivano (e dove sono finite) tutte queste preferenze?
I risultati dell'ultimo sondaggio elettorale Tamedia possono aiutare a fare un po' di chiarezza sul trionfo democentrista e sulla débâcle ambientalista. Ma andiamo con ordine.
Udc piglia(quasi)tutto
Iniziando dai vincitori, ovvero dall'Udc, il partito di Marco Chiesa è riuscito a convincere con largo margine i suoi elettori del 2019 (l'83%) ed è riuscito a sedurne di nuovi da altri schieramenti, soprattutto "rubandoli" dal Plr (15% degli elettori del 2019) e dal Centro (11%).
Tanti (16%) sono stati sottratti a partiti minori e/o che non si sono più ricandidati.
E non solo, l'Udc è riuscita a richiamare alle urne tantissimi svizzeri che quattro anni fa non avevano votato (29%, cioè quasi uno su tre di chi si era astenuto).
Esodo dai Verdi al Ps, la sorpresa del Centro
Opposto il discorso dei Verdi, che sono riusciti a convincere solo una fetta risicata degli elettori dell'ultima tornata (58%). Un'emorragia che si è mossa soprattutto in direzione del Ps (21%) che ne ha beneficiato con una tornata elettorale tutto sommato convincente.
Per quanto riguarda l'acceso testa a testa fra Centro e Plr - verificatosi peraltro anche nel nostro cantone - ci sono un paio di fattori davvero interessanti.
Da una parte il Centro è riuscito a convincere un numero maggiore di votanti del 2019 (73% rispetto al 66% dei liberali) inoltre ha potuto beneficiare di una sorprendente migrazione di elettorato dai Verdi Liberali (16% verso il Centro e solo 8% verso i liberali) e da altri partiti (14%). Infine è anche stato meno "eroso" dal fascino dell'Udc.
Raddoppio del Centro nel Consiglio Federale: più un sì che un no
Con il nuovo volto del parlamento si è tornato a parlare della possibilità di un "raddoppio" al Consiglio Federale del Centro (eventualità che verosimilmente finirebbe per ledere a Ignazio Cassis). Cosa ne pensano gli svizzeri?
Gli interpellati dal sondaggio sono piuttosto per il sì, con un 50% a favore contro un 40% contrario. Le preferenze qui, per ovvi motivi, sono partigiane (ovvero i simpatizzanti Plr contrari e del Centro a favore).
Il sondaggio Tamedia
Al sondaggio post-elettorale di tio.ch/20minuti e Tamedia sulle Elezioni Federali 2023, hanno partecipato 30'688 persone da tutta la Svizzera. L'indagine è stata condotta in collaborazione con LeeWas che modella i dati in base a variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine di errore è di 1,0 punti percentuali.