La Svizzera ha comunicato ufficialmente all'UE il calendario per l'elaborazione di una bozza di mandato negoziale.
BERNA - La Svizzera ha comunicato ufficialmente a Bruxelles il calendario per l'elaborazione di una bozza di mandato negoziale. Oggi un portavoce della Commissione europea ha confermato il recepimento di una lettera in tal senso inviata da Berna.
Ieri il Consiglio federale aveva dichiarato conclusi i colloqui esplorativi con Bruxelles e incaricato il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) di elaborare entro la fine dell'anno un progetto di mandato negoziale. Prima di essere eventualmente approvato, quest'ultimo verrà sottoposto alle commissioni di politica estera del parlamento e ai Cantoni.
Una dichiarazione congiunta di Svizzera e UE, contenente i risultati dei colloqui esplorativi, servirà da base al progetto. Inizialmente era previsto che fosse firmata e pubblicata, ma ora non è più così. La Commissione europea deve ancora approvarla, ciò che equivarrebbe quasi a una firma, ha specificato il suo portavoce, parlando con giornalisti svizzeri.
Nella sua comunicazione di ieri il Consiglio federale non aveva menzionato questo documento. Prima di richiedere un progetto di mandato al DFAE, il governo svizzero ha senza dubbio approvato la dichiarazione congiunta, ha dichiarato il portavoce della Commissione in risposta a una domanda sul tema.
Interpellato in merito all'apertura di negoziati per la piena associazione della Svizzera al programma di ricerca europeo Orizzonte Europa, egli ha affermato che dovrebbe avvenire in concomitanza con l'avvio dei negoziati sull'intero pacchetto di accordi.
In Svizzera alcuni ipotizzavano che l'adozione della dichiarazione congiunta sarebbe stata sufficiente per avviare le trattative su Orizzonte Europa.