La CSEC-N ha dato seguito a una petizione inoltrata durante la sessione dei giovani: «I dati a disposizione sono insufficienti».
BERNA - La situazione dei giovani "queer" e l'alto tasso di suicidi fra queste persone va studiato a fondo. I dati a disposizione sono attualmente insufficienti.
È quanto si propone la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Nazionale (CSEC-N) che ha dato seguito a una petizione inoltrata durante la sessione dei giovani ("Prevenzione per i giovani LGBT") depositando un postulato.
L'atto parlamentare, approvato solo grazie al voto decisivo - 12 a 11 - del presidente della commissione Fabien Fivaz (Verdi/NE), chiede al Consiglio federale di redigere un rapporto fondato su dati qualitativi e volto a migliorare il livello di conoscenza delle discriminazioni multiple basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere. Mancano informazioni, secondo la CSEC-N, sulla situazione delle persone LGBTQI.
Una minoranza si è opposto al postulato, poiché crede che siano necessari approcci sociali diversi per sostenere i giovani nel loro sviluppo.