Berset si è recato in Oman in occasione della COP28 e ha incontrato il sultano Haitham Bin Tariq Al Said.
BERNA - Durante il suo viaggio verso Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, per partecipare alla 28a Conferenza dell’ONU sul clima (COP28), il presidente della Confederazione Alain Berset ha fatto tappa in Oman, per la prima visita presidenziale svizzera nel Paese. Berset e il sultano Haitham Bin Tariq Al Said hanno celebrato i 50 anni di relazioni diplomatiche e firmato cinque accordi bilaterali.
Sul tavolo delle discussioni - precisa stasera il Dipartimento federale dell'interno (DFI) in una nota - anche la collaborazione nel settore energetico, ambito in cui l’Oman dispone di un notevole potenziale per esempio per quanto riguarda la produzione di idrogeno da energie rinnovabili. Per facilitare la ricerca e gli scambi in questo contesto i due Paesi hanno firmato una dichiarazione d'intenti.
Gli altri accordi bilaterali firmati riguardano la promozione del turismo, la collaborazione di un'impresa farmaceutica svizzera con il Ministero della salute dell'Oman, la situazione occupazionale delle persone di accompagnamento dei diplomatici di entrambi i Paesi nonché la formazione dei diplomatici omaniti.
Berset e il sultano hanno pure tematizzato il partenariato sulle questioni relative alla promozione della pace e alla mediazione, che risale a una dichiarazione d'intenti del 2019. In questo contesto il presidente della Confederazione ha partecipato al primo workshop di mediazione svizzero-omanita, che ha posto l'accento sul ruolo dell'assistenza sanitaria e sul suo importante contributo alla coesione sociale, alla pace e alla sicurezza.
Dall'Oman Berset si recherà a Dubai, dove domani parteciperà all’apertura della COP28. È previsto che al vertice vengano adottate decisioni relative all'attuazione dell'Accordo di Parigi. La Svizzera sarà rappresentata a Dubai anche del consigliere federale Albert Rösti, capo del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).