Non sarà più alla guida del partito a partire dal 9 marzo: vuole concentrarsi sulla sua carriera professionale e sulla sua famiglia
BERNA - Dopo quattro anni di mandato, David Trachsel si dimetterà dalla carica di Presidente dei Giovani UDC Svizzera in occasione dell'Assemblea generale del 9 marzo. Anche i due vicepresidenti Andreas Gerber e Sacha Turin, il segretario generale Lukas Fritz Hüppin e i due membri dell'esecutivo del partito Léa Mivelaz e Léonard Martin non si ripresentano per la rielezione.
Sotto la guida di David Trachsel il partito può guardare indietro a quattro anni ricchi di eventi e di successi. Il suo primo rapporto annuale è stato redatto nel 2020 con il motto "I giovani UDC intraprendono una missione storica". In esso, l’allora neoeletto giovane presidente ha criticato le vessazioni senza precedenti subite dalla popolazione e dalle imprese a causa della politica del Consiglio federale in materia di coronavirus. Nel rapporto c’era scritto che: “Le inutili misure coercitive dello Stato possono essere mantenute solo grazie all'allarmismo quotidiano”. Per questo motivo, il partito dei GUDC decise di difendere la libertà e la responsabilità individuale dei cittadini, senza paura e sulla base di cifre e fatti concreti. L'anno successivo, la quota di elettori dell'UDC nella fascia di età più giovane, i 18-34enni, è aumentata in modo massiccio. GUDC è diventato un marchio noto grazie al suo profilo chiaro e alla sua forte presenza nei media. Nel frattempo, Trachsel è riuscito anche a moltiplicare il budget annuale del partito giovanile.
Durante la primavera del 2022 quando le aberrazioni politiche causate dal coronavirus si sono lentamente attenuate, Trachsel prese di mira l'attacco incombente degli ideologi di sinistra alla nostra cultura liberale. I Giovani UDC lanciarono quindi la campagna "Stop Woke", tuttora in corso, opponendosi alla rivoluzione culturale della sinistra. In seguito, anche il partito madre UDC inserì la lotta contro la cultura “woke” nel suo programma di partito. Oggi, fortunatamente, una parte considerevole della popolazione è critica nei confronti della dittatura dell'opinione di sinistra, della propaganda transgender, della correttezza politica e del paternalismo. D'altro canto, osserviamo con orrore come la sinistra woke si stia alleando con gli islamisti per dare nuovo impulso alla lotta contro la nostra cultura liberale. I Giovani UDC lanceranno nei prossimi giorni la sua ultima campagna contro questo fenomeno sotto la guida di David Trachsel.
David Trachsel compie quest'anno 30 anni e vuole concentrarsi interamente sulla sua carriera professionale e sulla sua famiglia. Per questo motivo, si dimette dalla carica di Presidente. Il partito dei giovani UDC desidera ringraziarlo per il suo instancabile impegno e gli augura il meglio per il futuro.
Per quanto riguarda il suo successore, David Trachsel si limita a dire: "Non conosco ancora il campo dei candidati. Ma le persone che restano alla guida del partito sono tutte molto capaci". Può immaginare "che assumeranno maggiori responsabilità in un modo o nell'altro". Nello specifico, si tratta di Nils Fiechter e Stephanie Gartenmann del Canton Berna e di Diego Barrati del Canton Ticino.