L'ex consigliere federale avrebbe manifestato il proprio interesse alla carica. Il DFAE lo sostiene.
BERNA - L'ex consigliere federale Alain Berset ha manifestato il proprio interesse ad assumere la carica di segretario generale del Consiglio d'Europa. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) sostiene la candidatura e l'ha sottoposta oggi alla presidente del Comitato dei ministri dell'organizzazione internazionale.
Il segretario generale viene eletto per un periodo di cinque anni dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa su proposta di questo Comitato, ricorda il DFAE in un comunicato diramato in serata. L'elezione è in agenda il prossimo mese di giugno, con un'entrata in carica il 18 settembre.
Il Consiglio d'Europa si occupa di promuovere i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto nei suoi 46 Stati membri. Conclude accordi intergovernativi di diritto internazionale vincolanti, come la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, allo scopo di incentivare il progresso economico e sociale e di salvaguardare il patrimonio comune sviluppato finora.
La Svizzera vi ha aderito il 6 maggio 1963 diventandone il 17esimo Stato membro. Berset ha lasciato il governo lo scorso 31 dicembre, al termine di un anno di presidenza della Confederazione.
«Un ottimo candidato»
«Berset è per noi un ottimo candidato» al posto di segretario generale del Consiglio d'Europa. Lo ha detto a Keystone-ATS il capo della comunicazione del DFAE Nicolas Bideau, precisando che il dipartimento ha avuto una discussione con l'ex consigliere federale.
«Considerando la sua esperienza, ha molti punti di forza per questa posizione», ha sostenuto Bideau, ricordando la sua lunga esperienza alla guida del Dipartimento federale degli interni (DFI).
Come consigliere federale si è occupato in particolare di temi quali la cultura, il sociale, l'uguaglianza tra uomo e donna, soggetti sui quali il Consiglio d'Europa è molto attivo. «Berset ha anche una grande esperienza manageriale ed è stato due volte presidente della Confederazione, il che gli conferisce un bagaglio molto solido sul piano internazionale», ha aggiunto Bideau.
Queste sono qualità che si adattano alle prerogative di un segretario generale del Consiglio d'Europa. Quest'ultimo organismo, ha proseguito Bideau, rappresenta l'Europa in senso largo ed è de facto una delle ultime e rare istituzioni che riuniscono politicamente l'intero continente europeo. Tale entità può quindi svolgere un ruolo di trait d'union in un continente talvolta diviso, un ruolo che si addice alla Svizzera.