Il presidente del PLR: «Abbiamo mancato l'obiettivo».
ZUGO - «Dobbiamo ammettere che abbiamo mancato l'obiettivo». È con queste parole che il presidente del PLR, Thierry Burkart, è tornato oggi sulle elezioni federali dello scorso ottobre. Intervenendo davanti ai delegati, riuniti in assemblea a Zugo, egli ha ammesso che il partito ha dovuto accettare un risultato che non auspicava.
Una delle ragioni è da ricercare nel «dissesto di Credit Suisse», secondo Burkart. A suo avviso questo evento ha avuto un impatto negativo sulla percezione del partito da parte dell'opinione pubblica.
Un altro ostacolo è venuto dalle congiunzioni di liste, ha proseguito, ricordando che alcuni hanno criticato il PLR per essersi buttato nelle braccia dell'UDC. Ma se non si fanno congiunzioni si è svantaggiati fin dall'inizio, ha fatto notare, aggiungendo che questa prassi dovrebbe essere abolita e che avrebbe presentato una proposta in tal senso in parlamento.