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Secondo un sondaggio di Tamedia sia l'iniziativa PS sia quella del Centro sarebbero ampiamente promosse alle urne.
BERNA - Neppure il tempo di archiviare la domenica di votazioni federali appena trascorsa che all'orizzonte se ne staglia già un'altra. Il prossimo 9 giugno, infatti, il popolo svizzero sarà chiamato a esprimersi su quattro oggetti. E due di essi tratterranno uno dei temi più temuti, discussi e vituperati dai cittadini: ovvero quello sui premi delle casse malati e sui costi del settore sanitario. Tamedia a tre mesi dall'appuntamento alle urne ha già tastato il polso agli elettori.
Così simili, ma così diverse - Le iniziative popolari come detto sono due: la prima, griffata PS, si chiama "iniziativa per premi meno onerosi" e chiede in pratica che i premi dell'assicurazione malattia obbligatoria non superino il 10% del reddito disponibile. La seconda, targata il Centro, si intitola invece "Iniziativa per premi più bassi" e propone di introdurre nella Costituzione federale un freno ai costi, con quest'ultimi che dovrebbero aumentare in linea con l'economia e i salari. Due iniziative molto simili (nel nome) ma che divergono nel concetto di base: quella del Centro intende infatti affrontare le cause dell'aumento dei costi sanitari, mentre quella del PS va ad affrontare l'aumento dei premi (che sono un sintomo della crescita dei costi).
«Entrambe promosse» - Stando al sondaggio Tamedia, al quale negli scorsi giorni hanno partecipato oltre trentamila svizzeri, entrambe le iniziative popolari sarebbero ampiamente accettate dal popolo. Per quella del PS abbiamo infatti un ottimo 42% di "sì" al quale va ad aggiungersi un 22% di "probabilmente sì" ai quali si oppone un 21% di "no e probabilmente no" (con il 15% degli intervistati che non ha risposto). Per quella del Centro abbiamo un 37% di "sì" al quale si va ad aggiungere un 35% di "abbastanza favorevoli". Ai contrari restano le briciole con un 6% che dice "probabilmente" no e un 5% che dice "no".
Tutti d'accordo (o quasi) - La proposta socialista è (ovviamente) quasi un plebiscito per i simpatizzanti del PS (88% di favorevoli o abbastanza favorevoli) e viene vista di buon occhio tendenzialmente da tutti i partiti (82% dagli elettori dei Verdi, 60% da Centro e UDC e 56% dai Verdi Liberali). Solo gli elettori PLR sono un po' più tentennanti (43% di favorevoli a 41% di contrari).
L'iniziativa del Centro gode di un sostegno ancora più trasversale: con in testa i simpatizzanti dell'ex PPD (81%), seguiti da UDC (74%), Verdi Liberali (72%), PS e Verdi (71%) e PLR (67%).
In controtendenza il Consiglio federale che raccomanda al popolo di bocciare entrambe le iniziative popolari.
Il sondaggio Tamedia - Svolto in collaborazione con LeeWas in vista della votazione federale del 9 giugno, il sondaggio Tamedia ha interpellato 30'384 persone provenienti da tutta la Svizzera (854 dal Ticino) dal 29 febbraio al 3 marzo scorsi. Il margine di errore è di 1,6 punti percentuali.
