Il partito ecologista intende sottoporre la propria iniziativa al popolo. La presidente Lisa Mazzone: «Bisogna fare di più in questo ambito»
BERNA - I Verdi vogliono sottoporre all'elettorato svizzero la loro proposta di un congedo parentale esteso e paritario, che dovrebbe essere superiore a 14 settimane per entrambi i genitori.
Questo è quanto ha dichiarato in un'intervista al domenicale in lingua tedesca NZZ am Sonntag la presidente del partito Lisa Mazzone, secondo cui 30 settimane di congedo parentale per coppia sarebbero ancora modeste se valutate in un confronto internazionale.
Da quando il congedo di paternità è stato introdotto circa quattro anni fa, non è stato fatto nulla, ha criticato la politica ginevrina. I Verdi, che nel frattempo hanno ripetutamente chiesto di estendere il congedo parentale, fanno ora parte di un gruppo all'interno di un'ampia alleanza per un'iniziativa popolare che si prefigge di introdurre un congedo parentale nazionale, ha dichiarato Lisa Mazzone.
Il partito ritiene importante che ci sia un modello di parità e che entrambi i genitori prendano la loro parte di congedo. Due settimane di congedo di paternità sono meglio di niente, ma «se vogliamo superare i ruoli tradizionali, se vogliamo che le donne abbiano tassi di occupazione più alti nel mercato del lavoro, abbiamo bisogno di più», ha spiegato l'ex consigliera nazionale e agli Stati. «Al giorno d'oggi, entriamo nella maternità come coppia moderna e spesso la lasciamo come famiglia tradizionale», ha poi aggiunto.
Quanto proposto dal partito ecologista dovrebbe essere finanziato attraverso una percentuale dello stipendio, ha detto la presidente dei Verdi, in modo che non solo i grandi gruppi ma anche le PMI possano offrire ai propri collaboratori la possibilità di un congedo parentale di tale tipo. La cifra esatta dei costi deve ancora essere calcolata. «È un'opportunità per l'economia se le donne sono più presenti sul mercato del lavoro e se il parto non causa un'interruzione della loro carriera», ha proseguito Lisa Mazzone.
Negli ultimi anni sono state avanzate diverse richieste di estensione del congedo parentale. Il cantone di Ginevra non è attualmente autorizzato a introdurre un congedo parentale di 24 settimane, in quanto il Consiglio federale ha ritenuto che il finanziamento non fosse compatibile con la legge federale. All'inizio di maggio, il Parlamento turgoviese ha respinto un'iniziativa cantonale che chiedeva un congedo parentale di almeno 20 settimane a livello federale. Lo stesso si è verificato nel canton Berna, dove il Legislativo ha respinto un'iniziativa per un congedo parentale di 24 settimane.