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CAMERE FEDERALIApprovato il progetto DigiSanté

29.05.24 - 10:14
Intende istituire uno spazio comune dei dati sanitari per migliorare qualità delle cure, efficienza, trasparenza e sicurezza dei pazienti
KEYSTONE/Anthony Anex
Fonte Ats
Approvato il progetto DigiSanté
Intende istituire uno spazio comune dei dati sanitari per migliorare qualità delle cure, efficienza, trasparenza e sicurezza dei pazienti

BERNA - Il settore sanitario deve accelerare la sua trasformazione digitale. Con 34 voti contro uno e 5 astenuti, il Consiglio degli Stati ha approvato oggi un credito d'impegno di 391,7 milioni di franchi destinato al cosiddetto programma DigiSanté.

Il sistema sanitario svizzero è molto buono, ma i vari processi non sono sufficientemente coordinati. Concretamente, i dati non sempre fluiscono senza intoppi da un sistema all'altro. Di conseguenza, a volte è necessario ripetere test e analisi.

La Svizzera è chiaramente in ritardo rispetto agli altri Paesi in materia di digitalizzazione, ha dichiarato Peter Hegglin (Centro/ZG) a nome della commissione. La pandemia di Covid-19 ha rivelato lacune che hanno spinto il Consiglio federale e il Parlamento ad agire, ha aggiunto.

In collaborazione con le parti interessate, DigiSanté intende istituire uno spazio comune dei dati sanitari per migliorare qualità delle cure, efficienza, trasparenza e sicurezza dei pazienti e rafforzare la ricerca. A tale scopo i progetti digitali devono essere ben coordinati e armonizzati fra loro, un compito quest'ultimo che sarà svolto dalla Confederazione.

DigiSanté tiene conto della struttura federalista del settore sanitario svizzero. La Confederazione interverrà solo laddove occorra una base nazionale che non può essere realizzata da Cantoni o fornitori privati, garantendo la sicurezza di pianificazione e di investimento necessaria per la digitalizzazione nel settore sanitario, ha spiegato la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider.

Elaborato dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) in collaborazione con l'Ufficio federale di statistica (UST), DigiSanté avrà una durata di dieci anni (2025–2034) e finanzierà circa 50 progetti suddivisi in quattro pacchetti: presupposti per la trasformazione digitale; digitalizzazione dei servizi delle autorità; uso secondario dei dati per la pianificazione, la gestione strategica e la ricerca.

La maggior parte dei fondi previsti sarà attribuita alla digitalizzazione dei servizi delle autorità (221 milioni), seguita dall'infrastruttura nazionale (76 milioni), dall'uso secondario (39 milioni) dalla creazione di presupposti per la trasformazione digitale, come per esempio standard uniformi (27 milioni), nonché dalla concertazione, dall'efficacia, dall'organizzazione del lavoro e dalla gestione del programma (29 milioni).

Da notare che i due rami del Parlamento hanno completato il progetto governativo aggiungendo delle linee guida per il dipartimento di Baume-Schneider per quanto riguarda la definizione degli obiettivi, il controllo e il coinvolgimento delle cerchie interessate. Chiesta anche la presentazione di rendiconto annuale al Parlamento.

Il dossier è pronto per le votazioni finali.

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