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SVIZZERAConsiglio nazionale, 1,25 miliardi in meno per la disoccupazione

04.06.24 - 11:22
La decisione della Camera bassa per far fronte alla difficile situazione nella quale versano le finanze federali
Foto TiPress
Fonte ATS
Consiglio nazionale, 1,25 miliardi in meno per la disoccupazione
La decisione della Camera bassa per far fronte alla difficile situazione nella quale versano le finanze federali

BERNA - L'Assicurazione contro la disoccupazione (AD) dovrà fare i conti con una riduzione del contributo federale di 1,25 miliardi di franchi per il periodo 2025 - 2029. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale quale misura per far fronte alla difficile situazione nella quale versano le finanze federali.

Il taglio è la misura principale contenuta nella Legge federale concernente le misure di sgravio del bilancio della Confederazione applicabili dal 2025, approvata oggi con 129 voti contro 62. Stando al relatore commissionale Peter Schilliger (PLR/LU), tale riduzione è possibile senza intaccare le prestazioni, tenuto conto della buona situazione finanziaria di questa assicurazione.

Ciò si spiega con i contributi straordinari - 16 miliardi di franchi - che la Confederazione ha erogato durante la pandemia di coronavirus: nonostante la sensibile estensione dell'indennità per lavoro ridotto, l'AD non ha infatti dovuto contrarre debiti ed è riuscita a evitare un aumento delle aliquote di contribuzione, ha aggiunto Schilliger.

Se le condizioni sul mercato del lavoro resteranno favorevoli, nei prossimi anni il capitale proprio del fondo AD continuerà a crescere malgrado il taglio dei contributi federali. Se invece la situazione dovesse peggiorare, una clausola di salvaguardia preserverà l'AD da difficoltà finanziarie, ha proseguito Schilliger.

I risparmi dell'AD, ha sostenuto l'altro relatore commissionale Jacques Nicolet (UDC/VD), sono necessari visti gli importanti deficit strutturali previsti per i prossimi anni nel bilancio della Confederazione che rischiano di compromettere le finanze federali e il freno all'indebitamento. Altre misure saranno del resto inevitabili, ha aggiunto la consigliera federale Karin Keller-Sutter.

Durante il dibattito, il plenum ha respinto le proposte della sinistra di agire anche sul fronte delle entrate e non unicamente tagliando le uscite. Cédric Wermuth (PS/AG) voleva in particolare riscuotere un "contributo di solidarietà" sugli altri salari. La sua proposta è stata bocciata con 129 voti contro 62.

Così com'è formulata, la proposta causerebbe un indebolimento dell'AD, ha sostenuto Wermuth. Tamara Funiciello (PS/BE) ha sottolineato come le riserve dell'Assicurazione contro la disoccupazione appartengano agli assicurati. La proposta ritarderà la riduzione dei prelievi salariali per i dipendenti e i datori di lavoro, ha aggiunto, invano.

Da notare che quale ulteriore misura di risparmio è inoltre prevista una modifica della legge sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione (LOGA). In futuro, la strutturazione e il contenuto delle convenzioni sulle prestazioni, che costituiscono la base per il colloquio gestionale tra il capo del dipartimento e la direzione dell'ufficio, dovranno poter essere definiti liberamente. Il dossier passa ora al Consiglio degli Stati.

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