È quanto chiede con una interpellanza al Consiglio federale il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri.
BERNA/LUINO - Prendendo spunto da fonti giornalistiche d'oltre Gottardo che denunciavano le condizioni allarmanti in cui verserebbe il ponte situato sulla tratta ferroviaria di Luino a causa della mancanza di manutenzione da parte italiana, il Consigliere nazionale Lorenzo Quadri (lega dei ticinesi) ha presentato un'interpellanza al Consiglio federale. Come si ricorderà la Svizzera nel 2014decise di finanziare con 133 milioni di franchi la realizzazione del corridoio di 4 metri su quella tratta. «Se lo stato precario del ponte denunciato dai media risultasse confermato, non si può escludere il rischio di una chiusura (di lunga durata?) della tratta interessata per i necessari lavori di ristrutturazione» scrive Quadri.
Nella sua interpellanza Quadri chiede al Consiglio federale se è al corrente che il ponte di Porto Valtravaglia si trovi effettivamente in uno stato allarmante, così come denunciato da fonti giornalistiche, e che misure intenderà prendere nel caso venisse confermata l'effettiva negligenza nella manutenzione. «Non ritiene il Consiglio Federale - chiede Quadri - che questa vicenda rappresenti un monito in caso di ulteriori investimenti – di centinaia di milioni di franchi – nelle infrastrutture ferroviarie estere, vedi il finanziamento del corridoio di 4 metri sulla tratta Metz-Strasburgo-Basilea approvato dalla maggioranza Consiglio Nazionale con l’appoggio del Consiglio Federale?».