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CAMERE FEDERALIEsercito, budget su di altri quattro miliardi

18.06.24 - 14:46
Nazionale, dopo la commissione delle finanze, anche quella della politica di sicurezza ha avvallato l'aumento per il prossimo quadriennio.
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Fonte ats
Esercito, budget su di altri quattro miliardi
Nazionale, dopo la commissione delle finanze, anche quella della politica di sicurezza ha avvallato l'aumento per il prossimo quadriennio.

BERNA - Dopo la commissione delle finanze, anche quella della politica di sicurezza del Nazionale (CPS-N) è a favore di un aumento di ulteriori 4 miliardi destinati all'esercito per il periodo 2025-2028.

Lo ha dichiarato oggi davanti ai media la presidente della CPS-N, Priska Seiler Graf (PS/ZH), precisando che tale decisione, simile a quella del Consiglio degli Stati durante la discussione sul messaggio 2024 dell'esercito, è stata adottata per 15 voti a 8.

Concretamente, rispetto al progetto del Consiglio federale, l'esercito dovrebbe disporre di 29,8 miliardi per il periodo 2025-2028, somma pari all'1% del PIL, invece di 25,8 miliardi. La maggioranza crede, secondo la presidente della commissione, che l'armata debba colmare in tempi più brevi le proprie lacune, rimediando agli errori commessi negli ultimi 30 anni, periodo durante il quale sono stati destinati mezzi insufficienti alla truppa.

Compensazione, decida il CF - In merito alle compensazioni di questi 4 miliardi all'interno dell'amministrazione federale, la CPS-N ha preferito rinviare questa questione ad agosto, lasciando insomma al Consiglio federale il tempo per presentare un piano al riguardo.

La Commissione delle finanze del Nazionale aveva indicato lo scorso 13 giugno di auspicare decurtazioni alla cooperazione internazionale e ai costi del personale in tutti i dipartimenti. Il Consiglio degli Stati, durante la recente sessione estiva del parlamento, aveva addirittura fissato delle percentuali: il 50% degli tagli alla cooperazione allo sviluppo, il 35% alle spese non vincolate e il 15% all'interno dello stesso esercito.

Oltre al nuovo quadro finanziario, la CPS-N ha approvato anche una spesa di 660 milioni destinati all'acquisto di mezzi di difesa terra-aria a media gittata, ha aggiunto la consigliera nazionale zurighese. Tale spesa era prevista nel messaggio 2025 sull'esercito, ma la maggioranza ha deciso di anticiparla di un anno, come stabilito anche dalla camera dei Cantoni.

Materiale bellico - Un altro tema delicato affrontato dalla commissione riguarda la modifica della legge sul materiale bellico che dovrebbe agevolare la riesportazione di armi prodotte in Svizzera, specie verso l'Ucraina.

L'attuale normativa vieta attualmente il trasferimento di armamenti svizzeri in Ucraina. Per la maggioranza della CPS-N, la situazione attuale suscita incomprensione, ha specificato Seiler Graf. In futuro, invece, l'Ucraina dovrebbe poter ricevere indirettamente, e a determinate condizioni, equipaggiamenti elvetici, come prevede una modifica della legge - che si applicherà retroattivamente - accolta tuttavia col solo voto preponderante della presidente della commissione.

Ok export per autodifesa - Entrando nei particolari, Seiler Graf ha spiegato che materiale bellico venduto dalla Svizzera verrebbe sottoposto a un divieto di riesportazione di cinque anni. In seguito, potrebbe venir riesportato dal paese acquirente verso un terzo Stato solo se quest'ultimo rispetta i diritti umani e non è coinvolto in una guerra, "a meno che il Consiglio di sicurezza dell'ONU dichiari che vi è stata una violazione del divieto del ricorso alla forza e che lo Stato aggredito stia facendo uso del proprio diritto di autodifesa".

In caso di stallo nel Consiglio di sicurezza, il paese primo acquirente dovrà certificare, mediante una propria analisi del diritto internazionale, che lo Stato che intende aiutare si stia difendendo da un'aggressione.

Per una minoranza, ha aggiunto la presidente della CPS-N Seiler Graf, invece, cambiare le regole nel bel mezzo di una guerra è sbagliato. Tale minoranza ha anche espresso preoccupazioni per la neutralità, ha concluso Seiler Graf.

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COMMENTI
 

Equalizer 3 mesi fa su tio
E pensare che quei fenomeni di Berna hanno venduto la RUAG small ammunition cosa che non sarebbe MAI dovuta avvenire, avevamo in mano un settore in mezza Europa che oggi renderebbe milioni al giorno, e le nostre necessità più sicure ma soprattutto avevamo una merce di scambio di valore per trattative con l'estero, invece niente, i nostri spinti da questa periodo idio..ta di perbenismo, buonismo di facciata e rinnegazione del passato e tutto lo schifo che ora non voglio elencare, hanno ceduto il gioiello di famiglia. L'unica incognita è il prezzo che non è mai stato comunicato spero per la sua grandezza in positivo e non il contrario perché dirigenti, funzionari biechi stolti hanno guardato al proprio portamonete pensando solo al presente.

Zeno 3 mesi fa su tio
Solo i sinistroidi e i verdi anguria sono contro, vergogna

RV50 3 mesi fa su tio
Certo che se buttiamo milioni per un gruppo di vacanzieri sul Burghenstok per un evento che più che spese non ha creato senza arrivare a niente ? ma a sentire i nostri governanti é stato un "sul WC" . aumentiamo le spese per gli acquisti e questi non arrivano ; vedi droni da Israele , patriot dagli Usa aerei dagli Usa , che quando li avremo a disposizione saranno già da rottamare !!! io sono favorevole ad un esercito di milizia ma non cerchiamo di esagerare le nostre difese hanno poi sempre un limite.

tbq 3 mesi fa su tio
«... rimediando agli errori commessi negli ultimi 30 anni, periodo durante il quale sono stati destinati mezzi insufficienti alla truppa.» - Ma va? Mezzi insufficienti? Oh, ma che grande sorpresa! Pensare che nei suddetti trent'anni chiunque dicesse che l'esercito aveva pochi fondi era automaticamente etichettato quale guerrafondaio che voleva spendere soldi per nulla, mentre "ci sono spese più importanti". Ecco, ora il conto di trent'anni di "errori" (chiamiamola pure "strategia deliberata di demolizione delle forze armate", altro che "errori") è arrivato, ed è salato.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a tbq
Si è vero, 30 anni di sprechi portano anche a questo, e non dirmi che non è vero perché chiunque abbia fatto il militare può testimoniarlo.

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Rigirare la frittata non è uno sport olimpico, ma se lo fosse una medaglia di bronzo penso che la prenderesti. La realtà è che per trent'anni l'esercito è stato prima di tutto largamente sottofinanziato, secondariamente sottoposto ad ulteriori risparmi annuali per centinaia di milioni di franchi. Ora tocca rimediare.

Gufo1 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Eh già. Fumasi ecologissime canne, belli comodi a casa, non predispone certo a prestare servizio militare. Sprechi ne vedo tutti i giorni in ogni ambito, soprattutto in ambito sociale. Proprio quello che ha tolto i fondi all´esercito dagli anni ottanta fino ad adesso. Ora a causa della sciagurata politica disfattista di sinistra bisogna recuperare di gran fretta. Selber schuld.

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a tbq
I miliardi da investire non sono per riparare gli errori del passato ma per rientrare nei parametri della NATO, che pretende che ogni paese aderente spenda l'1 % del PIL per la difesa.

Gufo1 3 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
Fosse solo l'1%. La NATO (o meglio, gli USA dietro la NATO) richiedono che ogni membro investa almeno il 2%. Quindi, noi viaggiamo a scartamento ridotto. In ogni caso.

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a Voilà
La NATO chiede il 2%, come ti è già stato fatto notare. E da un certo punto di vista hai ragione; essendosi trattato di azioni deliberate volte a smantellare l'esercito (vedasi ad esempio lo statuto del PS) non si può parlare di "errori del passato"; ma parlare di "rimediare" eccome se si può, perché i danni sono concreti e reali, checché tu ne dica. Ah, dimenticavo; un esercito dalla credibile capacità difensiva per uno Stato neutrale è NECESSARIO. Per uno Stato membro della NATO invece NO. Vedi tu da che parte stai. :)

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
Sinceramente l'ha detto il comandante di corpo che resisteremmo 2 settimane, spendendo il doppio forse 4... se tutto ciò ha un senso proprio non lo colgo, io sarei per spendere soldi in un ottimo sistema difensivo antiaereo e lato droni, il resto serve ormai a poco e di certo non servono miliardi su miliardi, invece se come al solito si vuole sprecare allora servono almeno 200 miliardi per durare 2 mesi.

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
I paesi NATO includono nelle spese per l'esercito anche le pensioni dei militari, la ricerca e lo sviluppo, accordi e organizzazioni internazionali, liti, arbitrati e risarcimenti danni, istituti idrografici e geografici, assistenza al volo civile e trasporto aereo civile di Stato, ed altre spese che noi non abbiamo o che vanno sotto altre poste o conti, come gli accordi internazionali cge sono a carico del dipartimento di Cassis.

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Il comandante di corpo ha fatto giustamente stato delle condizioni in cui si trova l'esercito dopo trent'anni di sottofinanziamento, risparmi e limitazioni delle capacità operative assortite. Ora tocca rimediare.

Zeno 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Esci dalla culla e togliti il pannollone......

Gufo1 3 mesi fa su tio
SI VIS PACEM, PARA BELLVM - Gli illusi che nella storia abbiano scordato questo aforisma di Giulio Cesare si sono regolarmente messi nei pasticci.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
E infatti poi sappiamo com'é finito l'impero... altro che pace...

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
È finito dopo mille anni (duemila, considerando l'Impero d'Oriente), esatto. Per il come, è Storia. :)

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a tbq
tbq intendevo che ha passato 2000 anni a far guerre...

tbq 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Stai dicendo che smantellare le legioni e mettere fiori nelle baliste avrebbe garantito la pace nell'Impero Romano? XD

Maverik 3 mesi fa su tio
Io vorrei solamente che si scrivesse anche di tutti gli altri dipartimenti … specialmente in quello degli esteri… Saranno anche soldi buttati quelli del militare come dite voi ma, ce ne sono tanti ma tanti altri di Mio. buttati

Andy 82 3 mesi fa su tio
poi vedi ogni giorno elicotteri del esercito che girano di continuo..soldi buttati

Foxdilollo78 3 mesi fa su tio
Prendere tali decisioni a caldo è proprio sbagliato… poveri noi… 🤦🏻‍♂️

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Il mondo è impazzito, invece di parlare di ecologia e di qualità di vita siamo ancora qui a parlar di guerra e nucleare, siamo dei trogloditi, a questo punto forse meritiamo l'estinzione.

Gufo1 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Ecologia, che illuso. Chiedi ai moldavi, ai polacchi e ai baltici che hanno i babau sulla porta di casa se preferiscano mezzi di difesa ai Trottinette elettrici. Parli così perché hai la pancia piena ed un tubo da fare. Smidollati ecologisti incoraggiano i babau del mondo nel proseguire con i loro turpi programmi.

Voilà 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
Già, oramai saremo costretti ad aderire alla NATO

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
Gufo stai calmo, che arrabbiarsi fa male alla salute.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
Non vuoi parlare di ecologia? io ho delle figlie e penso a loro, preferisco parlare di ecologia che di guerra, ma perché non parti visto che ci tieni tanto, fai combattere solo gli altri? io sono uno smidollato ma tu con il tuo coraggio invece di battere i tasti potresti arruolarti.

Gufo1 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
30 anni di servizio alle spalle. Grazie.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Gufo1
30 anni di servizio e parli a persone sconosciute con arroganza, non ti hanno insegnato molto nell'esercito, io ho fatto la mia parte da soldato semplice e ho imparato molto, ma se dici che non ci sono sprechi menti sapendo di mentire, nella mia famiglia ho avuto e ho tutt'ora molti parenti e amici che hanno fatto o fanno carriera militare e quasi tutti ammettono che ci sono ampi spazi di miglioramento. Magari abbiamo servito in due eserciti diversi.
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