Nel quadriennio che parte nel 2026 il settore riceverà dalla Confederazione circa 230 milioni in meno rispetto al periodo precedente.
BERNA - Per quattro anni (2026-2029) il settore agricolo dovrebbe ricevere quasi 14 miliardi di franchi. È quanto prevede il messaggio alle camere federali approvato oggi dal Consiglio federale.
Questa somma si compone di quasi 11 miliardi per i pagamenti diretti e due miliardi per la produzione (2139 milioni di franchi a "produzione e smercio" e 690 milioni per "basi di produzione").
L'importo totale stanziato è inferiore dell'1,6%, pari a 230 milioni, rispetto a quello che la Confederazione aveva stabilito per il periodo corrente (2022-2025). Il motivo è da rintracciare nei tagli previsti dall'esecutivo nel preventivo 2025 quale misura di risparmio per far fronte agli attesi deficit strutturali. Ciò significa, concretamente, decurtazioni per circa 2 miliardi nel settore agricolo.
L'importo approvato oggi dal Governo tiene conto degli adattamenti necessari della produzione agricola a causa dei cambiamenti climatici: verranno stanziati più fondi (+86 milioni di franchi) per miglioramenti strutturali nel settore e altri 24 in più per una protezione sostenibile dei vegetali.