L'iniziativa, che ha come primo firmatario Giorgio Fonio, ha incassato il preavviso favorevole del Consiglio Federale: «Segnale positivo».
BERNA - Ha incassato l'ok del Consiglio Federale, che ha proposto di accoglierla, la mozione del Centro sottoscritta da tutta la deputazione ticinese e con primo firmatario Giorgio Fonio sul (mancato) versamento dell'imposta alla fonte.
Il testo, dal titolo completo “Introdurre la responsabilità solidale dell'amministratore della società in caso di mancato pagamento da parte del sostituto d'imposta“ prende spunto da una decisione del Tribunale federale di giugno 2023 che - trattando il caso di un lavoratore ticinese a cui non erano stati riconosciti gli acconti non versati dal suo datore.
La mozione, quindi, chiede l'istituzione della suddetta responsabilità che anche l'Esecutivo federale aveva proposto fosse introdotta, trovando però un muro in Parlamento.
«Di fronte a queste lacune e alle perdite fiscali risultanti, si invita il Consiglio federale a reintrodurre una norma nella LIFD e LAID per responsabilizzare gli amministratori in caso di insufficiente trattenuta delle imposte alla fonte, per assicurare equità fiscale», riporta il testo.
«Sono molto soddisfatto», conferma lo stesso Fonio a tio.ch, «è abbastanza raro che l'Esecutivo federale si pronunci a favore di una mozione, questo è senz'altro un segnale positivo».