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È essenziale capire perché la misura, considerata prioritaria da oltre vent'anni, non sia mai stata realizzata
SION (VS) - Il Gran Consiglio vallesano, riunito per una sessione speciale dedicata alle intemperie di quest'estate, ha deciso oggi all'unanimità di istituire una commissione d'inchiesta parlamentare (CPI) per chiarire i motivi dei ritardi e dei blocchi che hanno impedito l'attuazione dei lavori per la terza correzione del Rodano a Sierre-Chippis, la cui zona industriale è stata gravemente colpita dalle inondazioni.
È essenziale capire perché la misura, considerata prioritaria da oltre vent'anni, non sia mai stata realizzata sebbene fosse stata approvata dal parlamento nel 2008, affermano i firmatari di due risoluzioni provenienti dalle file di Centro, PLR, UDC, PS e Verdi. Si tratta di rispondere a un «bisogno di trasparenza» e di chiarire le responsabilità.
La CPI dovrà soprattutto fare luce su chi siano gli attori (politici, amministrativi, tecnici, pubblici o privati) che hanno condotto ai ritardi o all'abbandono del progetto e se vi siano stati errori a livello istituzionale.
