Cerca e trova immobili

BERNAUna lettera minacciosa e una misteriosa polvere nera

14.12.24 - 16:01
Recapitata a un centinaio di parlamentari nel corso della settimana, per la Polizia federale non è pericolosa. Ecco di cosa si tratta
Deposit Photos
Fonte Blick
Una lettera minacciosa e una misteriosa polvere nera
Recapitata a un centinaio di parlamentari nel corso della settimana, per la Polizia federale non è pericolosa. Ecco di cosa si tratta

BERNA - Una lettera minatoria con al suo interno una polvere nera. È quanto si sono visti recapitare questa settimana alcuni membri del Consiglio nazionale e degli Stati. Stando alla Polizia federale la polvere in questione non sarebbe però pericolosa.

Stando a quanto riportato dal Blick, sono in tutto circa un centinaio i parlamentari destinatari della missiva dai toni minacciosi e provocatori. Al suo interno si fa appello alla mancata assunzione di "responsabilità" da parte dei politici svizzeri nei confronti dei bambini morti a Gaza. Allegate altresì delle immagini «scioccanti», nonché un pacchetto contenente della polvere nera, con un odore che non lascia indifferenti.

Le reazioni dei politici sono state delle più diverse. Appena ricevuta, Philippe Nantermod (PLR) ha pensato si trattasse di antrace (ricordandosi solo in seguito che la polvere di antrace è bianca). E duque se ne è sbarazzato immediatamente. Nicolas Kolly (UDC) sostiene che a questo giro la lettera sia davvero «minacciosa». «Non è insolito ricevere missive anonime, dice, ma questa non è innocua. Le foto sono violente, così come il testo».

Le parole messe nero su bianco sono davvero impattanti come il forte odore sprigionato dalla polvere allegata. «Questo odore - viene detto - si trova ovunque a Gaza». Dopodiché si invita all'azione: «Sei abbastanza coraggioso per vedere la sofferenza di questo angelo?», si legge. Immediatamente sotto, un codice QR porta a un video sulla pagina Instagram @eye.on.palestine, in cui si vede un bambino palestinese completamente ustionato. Nella lettera si trovano anche altre foto di bambini morti o feriti.

Ma cosa potrebbe aver fatto scattare questa iniziativa? Secondo Nantermod il taglio dei fondi dell'UNWRA. A suo parere solo chi ha votato a favore l'avrebbe ricevuta. Una ipotesi presto smentita da Delphine Klopfenstein Broggini (Verdi). Malgrado abbia votato a favore del sostegno finanziario all'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi se l'è vista recapitare anche lei.

La polvere nera, ad ogni modo, pare non essere nociva. Ad assicurarlo in una e-mail inviata giovedì, la Polizia federale. «Le analisi tossicologiche hanno dimostrato che il contenuto non è pericoloso per la salute - ha scritto -. Tuttavia, non è stato possibile identificare con certezza di che sostanza si tratti». I parlamentari sono dunque stati invitati a buttarla o a consegnarla ai servizi parlamentari.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE