Oggetto di critiche dopo una visita a Tbilisi, l'opposizione lo accusa di aver legittimato il regime filorusso
BERNA / TBILISI - Dopo il suo viaggio in Georgia, l'ex consigliere federale Alain Berset, ora segretario del Consiglio d'Europa da oltre 100 giorni, è stato fortemente criticato.
Nel corso della sua visita, avvenuta tre giorni prima di Natale, ha incontrato il capo del governo Irakli Kobakhidze, lo speaker parlamentare Shalva Papuashvili e il miliardario ed ex primo ministro Bidzina Ivanishvili. Ivanishvili, fondatore del partito al potere Sogno Georgiano, aveva introdotto la controversa legge sugli agenti, che classifica i media e le ONG come agenti stranieri se ricevono più del 20% dei loro finanziamenti dall'estero. Questo incontro ha provocato l'indignazione dell'opposizione, come riportato dal quotidiano SonntagsZeitung.
Anche il nuovo presidente della Georgia, Mikheil Kavelashvili, è al centro delle tensioni politiche. L'ex calciatore professionista, che ha giocato tra l'altro per l'FC Zurigo, l'FC Basilea e l'FC Sion, è stato eletto quasi all'unanimità dall'assemblea elettorale a metà dicembre. Tuttavia, l'opposizione non lo riconosce e accusa il partito filorusso al potere di frode elettorale. Da mesi protesta contro quelle che considera elezioni truccate e chiede nuove elezioni.
In una conferenza stampa a Tbilisi, Berset ha ricordato che la Georgia è membro del Consiglio d'Europa da 25 anni. Ha sottolineato l'importanza della libertà di stampa, della libera espressione e della libertà di riunione. Diritti protetti dalla Convenzione sui diritti dell'uomo. Libertà che devono essere protette in ogni circostanza, ha affermato Berset, facendo riferimento alla violenta repressione delle proteste di piazza da parte della polizia georgiana.
Excerpt from today's press conference summing up my official visit to #Georgia. Georgia's place is and remains in Europe. We will continue to accompany our #CoE member state on its democratic & European path.
— Alain Berset (@alain_berset) December 20, 2024
Full conference recording👇 https://t.co/Pbg1SFDWDI pic.twitter.com/iW6FuRSp3P
Il segretario del Consiglio d'Europa ha poi costruito un ponte verso il nuovo governo. Ha accolto con favore l'impegno del governo a rivedere la controversa legge sugli agenti stranieri. E ha inoltre annunciato l'istituzione della cosiddetta "Commissione di Venezia", composto da dai rappresentanti della Georgia e del Consiglio d'Europa che valuterà il susseguirsi degli eventi
Gravi accuse a Berset - L'opposizione, tuttavia, è rimasta sconcertata. Marika Mikiashwili, membro di un partito liberale, ha scritto su X: «È estremamente deplorevole che qualcuno come Alain Berset riduca la crisi esistenziale della Georgia a una legge». A suo avviso, la popolazione «non si preoccupa davvero» della legge. Chiede invece nuove ed eque elezioni. «Qualsiasi trattativa con il regime illegittimo e violento è un tradimento», ha continuato Mikiashvili. Ha accusato Berset di non aver incontrato i prigionieri politici e le persone oppresse.