MILANO - È durata circa mezz'ora la visita che il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha compiuto oggi ad Umberto Bossi nella clinica di Brissago dove il leader della Lega procede nel programma di riabilitazione, dopo il grave scompenso cardiaco che lo ha colpito l'11 marzo scorso.
A quanto si è appreso, si è trattato di una "visita di cortesia", di un "incontro amichevole" durante il quale il premier e il segretario federale del Carroccio non avrebbero parlato di politica.
È questa la seconda visita che Silvio Berlusconi fa a Umberto Bossi. La prima era stata la sera del 17 luglio scorso, quando il presidente del Consiglio aveva incontrato Bossi in compagnia dell'ex ministro dell'Economia, Giulio Tremonti: erano i giorni in cui il leader della Lega era ricoverato al Cardiocentro di Lugano e stava decidendo di lasciare il Ministero delle Riforme e il seggio in Parlamento optando per Strasburgo e la guida del Carroccio.
Oggi Berlusconi è arrivato nel primo pomeriggio alla clinica Hildebrand di Brissago in compagnia del sottosegretario alla Riforme, Aldo Brancher (uomo di collegamento fra Forza Italia e la Lega, presente già alla prima visita del premier a Bossi), e ha lasciato la casa di cura dopo circa mezz'ora, anche in seguito all'arrivo delle notizie dall'Iraq sul sequestro delle due italiane. È stato infatti durante l'incontro con Bossi che il presidente del Consiglio è stato avvertito di quanto era accaduto.