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Fiorani 10 milioni di franchi per acquisto banca Adamas, perquisizioni in Ticino

Rogatoria, perquisizioni e sequestro di documenti in Ticino
Fiorani 10 milioni di franchi per acquisto banca Adamas, perquisizioni in Ticino
Rogatoria, perquisizioni e sequestro di documenti in Ticino
MILANO - Gianpiero Fiorani ha avuto "un personale e significativo tornaconto" nell'operazione di acquisto della Banca Adamas, poi Bpl Suisse, dai fratelli Bassani ricevendo "in occasione della sola prima tranche" di pagamenti la somma di "dieci ...

MILANO - Gianpiero Fiorani ha avuto "un personale e significativo tornaconto" nell'operazione di acquisto della Banca Adamas, poi Bpl Suisse, dai fratelli Bassani ricevendo "in occasione della sola prima tranche" di pagamenti la somma di "dieci milioni di franchi svizzeri". Lo scrive la giudice delle indagini preminiari Clementina Forleo nelle 58 pagine di ordinanza.

I vertici della banca lodigiana si erano "impadroniti dell'istituto compiendo numerosissime operazioni di vera e propria appropriazione indebita di ingenti somme di denaro", scrive la gip. La cifra di 10 milioni di franchi era stata bonificata all'ex ad di Popolare Lodi su un conto acceso presso il Banco di Lugano e ma i soldi erano "in realtà provenienti dalla Bpl".

Nel 1998, ricostruisce l'ordinanza, la Bpl acquista il 60% della Adamas per un controvalore di 55 milioni di franchi svizzeri. Tre anni dopo compra un ulteriore 20% per 33 milioni di franchi mentre nel 2003 veniva acquistata l'ultima tranche del 20% per 30 milioni di euro e "dunque con un'enorme ed ingiustificata lievitazione del prezzo unitario di tali azioni dal primo al terzo versamento". Soprattutto se si pensa che "il costo delle azioni di minoranza, acquisite successivamente, era stato all'evidenza superiore a quelle di maggioranza acquisite in prima battuta".

ATS
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