BELLINZONA - "Recentemente è stato riammesso all’ esercizio della professione di medico il dott. Roberto Salmoiraghi essendo stato accolto il ricorso inoltrato dal suo legale per la precedente decisione di divieto presa dal Consiglio di Stato a seguito delle pesanti accuse nei confronti del medico.
Nei giorni scorsi la stampa ha riportato le motivazioni del prefetto di Como, Domenico Lerro sulla sospensione del dott. Salmoiraghi dal sindaco di Campione d’Italia.
A mio giudizio mi sembrano accuse talmente pesanti che ritengo opportuno, semmai fossero sfuggite, di riportarle integralmente qui di seguito, così come apparse sulla stampa: è un durissimo atto d’accusa quello che porta la firma di Domenico Lerro, prefetto di Como, secondo il quale Roberto Salmoiraghi, ex sindaco di Campione d’Italia, (forse) definitivamente uscito dalla scena amministrativa che lo ha visto protagonista per 26 anni, « ha ingenerato in quella comunità ( quella campionese ndr) un clima di allarme in grado di esporre a pericolo l’ordinata convivenza civile e la sicurezza delle istituzioni e, perciò, ha determinato una concreta minaccia per l’ordine pubblico, la cui tutela è compito primario dello Stato ».
Il prefetto di Como, nel suo decreto di sospensione ( « in attesa del decreto di rimozione ») dalla carica di sindaco, ricorda le vicende processuali di Salmoiraghi « nelle quali ormai da tempo è ricorrente, consacrate anche in condanne penali già pronunciate (truffa, abuso d’ufficio, falsità ideologica) e le inchieste ancora aperte, relative all’arresto del 16 giugno scorso per corruzione e favoreggiamento della prostituzione (Gip di Potenza, poi passata a Como) e all’avviso di garanzia della Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria « per concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata al riciclaggio di provenienza illecita ».
Domenico Lerro si rifà anche alle conclusioni della commissione d’inchiesta, nominata dal ministro dell’Interno Giuliano Amato per « far luce sui profili amministrativi e gestionali della casa da gioco » . Accertamenti che « hanno confermato la negativa condizione finanziaria della società (la ‘Casinò Municipale Campione d'Italia’, ndr) che vanifica la finalità per la quale la legge ha a suo tempo previsto l’apertura della casa da gioco ».
E ciò anche a seguito della « indebita interferenza ( di Salmoiraghi, ndr) negli atti gestionali della casa da gioco, condotta in violazione di ogni criterio di buona amministrazione e disattendendo i fondamentali principi di trasparenza, ha determinato le condizioni perché di fatto, l’ente locale ( il Comune, ndr) resti privo di mezzi finanziari essenziali ». Le casse drammaticamente vuote del Comune e del Casinò inducono a prevedere che a breve sarà commissariata anche la casa da gioco, considerato poi che gli ispettori ministeriali di Amato muovono critiche molto pesanti sulla gestione. Spese in crescita, in presenza di incassi in calo. Quello del Casinò, però, è un altro capitolo di cui si parlerà presto.”
Questa la lunga premessa di un'interrogazione inoltrata oggi al Consiglio di Stato dal deputato leghista Alessandro Torriani.
Il gran consilgiere leghista pone poi tre domande al Governo.
E l'ultima: "La Commissione speciale sanitaria ha chiesto di poter conoscere il testo della sentenza sul dott. Salmoiraghi per eventualmente intraprendere qualche iniziativa. Quando sarà trasmesso questo testo alla Commissione?"
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!