LUGANO - Il Consigliere comunale Paolo Sanvido (PPD) ha scritto oggi una lettera aperta al Consiglio del pubblico della Corsi in merito al caso di Enrico "Chico" Frigerio, l'ex finanziere ticinese fermato dalla polizia lunedì all'aeroporto Kennedy di New York e che si trovava in America per un documentario di Storie della TSI. Frigerio è stato accusato di estorsione e traffico di droga dalle autorità statunitensi che 23 anni fa spiccarono un mandato di cattura. Mandato di cattura che non è mai stato ritirato. Frigerio, presidente dell'allora Basket Federale, era stato condannato in Ticino nel 1995 per il dissesto della finanziaria Finagest, di cui era dirigente.
Sul fatto che Frigerio avrebbe dovuto partecipare alle riprese di un documentario che la TSI sta realizzando per il settimanale «Storie», il consigliere comunale ha scritto alla Corsi: "Sono rimasto allibito - scrive Sanvido - Non per l’arresto bensì nell’apprendere come gli uomini di Comano spendono l’aumento del canone che ci hanno imposto ribadendo il ruolo educativo della televisione pubblica. Complimenti!"
"È vero che il soggetto in questione è stato condannato dai tribunali ed è ora una persona, almeno in Svizzera, che non ha più debiti con la giustizia, è vero anche che è stato estradato dal Brasile perché fuggito alle sue responsabilità. Ricordiamoci pure che grazie alla sua notorietà dei tempi è riuscito a truffare moltissime persone che ancora oggi non hanno potuto avere nessun rimborso per il torto subito".
E ancora: "Ritiene il lodevole Consiglio del Pubblico che narrare le vicende di un criminale che sfuggì alle sue responsabilità, anche se ha scontato la propria condanna, sia un messaggio educativo ed adempie al mandato di Televisione Pubblica? Il costo dell’operazione che a quanto pare avrebbe dovuto svilupparsi anche in Centro e Sud-America è ritenuto giustificabile rispetto al messaggio educativo che la rubrica “Storie” intendeva trasmettere al pubblico ticinese? La produzione del documentario e la redazione del programma “Storie” hanno comunicato di aver ricevuto garanzie da parte degli avvocati di Frigerio sulla assenza di pendenze giudiziarie in corso. È compito della RTSI verificare pendenze giudiziarie altrui?
Visto che la RTSI ha fatto questa dichiarazione è possibile che sia chiamata in sede di foro civile a risarcire danni al signor Frigerio?
Si è anche appreso che dal canto suo la RTSI ha deciso di attendere l’esito della procedura valutando in un secondo tempo l’opportunità di continuare la realizzazione del documentario. Questo corrisponde al vero? Con quale giustificazione di tipo educativo?"