BELLINZONA - Si è tenuta venerdì scorso la quarta riunione annuale della Commissione tripartita (CT) in materia di libera circolazione delle persone. La Commissione ha affrontato vari temi, in particolare:
- nel settore dei gommisti, dove era stata riscontrata una situazione di dumping salariale, la CT ha deciso di pubblicare (con un termine di 30 giorni per l’inoltro di eventuali osservazioni) un Contratto normale con salari minimi vincolanti (CNLG).
Saranno assoggettate al CNLG le aziende di riparazione e/o sostituzione gomme, ad esclusione di quelle annesse ad aziende che si occupano di lavori di riparazione di motori di automobili, di autocarri, di torpedoni e alle officine meccaniche in quanto già assoggettate al Contratto collettivo per il personale delle autorimesse. Il personale delle aziende assoggettate al CNLG che si occupa di lavori di officina al di fuori della riparazione e/o sostituzione gomme sottostà al CCL autorimesse. Il salario minimo stabilito dal CNLG è di fr. 3.563,- (per 13 mensilità) e la validità del medesimo è di 2 anni a far tempo dall’entrata in vigore
- la CT ha preso atto della nuova offerta concernete l’accordo di prestazione 2011- 2012 per l’esecuzione delle misure di accompagnamento.
Per i prossimi due anni il finanziamento concesso dalla Confederazione al nostro Cantone corrisponderà al 50% del costo di 6 ispettori, che conferma lo stato attuale. Separatamente la Confederazione finanzierà pure il costo degli ispettori dell’AIC, per i controlli dei lavoratori distaccati nei settori in cui vi è un contratto collettivo di obbligatorietà generale.
- la CT è stata informata in merito all’attività svolta dall’organo cantonale di controllo in materia di lotta contro il lavoro nero (composto dall’USML per la parte di coordinamento e dall’UIL per l’esecuzione dei controlli).
Per quanto riguarda il numero di segnalazioni che, rileviamo, nel 2009 si attestavano a 361 nuovi casi aperti, nel 2010, fino a fine novembre, risultano registrate 422 nuove segnalazioni che sono state oggetto di controlli, a vari livelli, da parte delle diverse autorità competenti nella lotta al lavoro nero ai sensi della LLN (UIL, UAVS, IF, SP, SdL, ecc.).
A seguito delle condanne emesse dal MP a carico di alcuni datori di lavoro per aver impiegato della manodopera straniera sprovvista di un permesso in corso di validità, nell’ultimo trimestre 2010 è stato possibile emettere, ai sensi dell’art. 13 LLN, le prime 13 decisioni di sanzione, 6 delle quali prevedono l’esclusione, del datore di lavoro colpito dal provvedimento, dalla partecipazione ad appalti pubblici per la durata di 1 anno e 7 la riduzione, sempre per 1 anno, di aiuti finanziari ai quali la parte in causa dovesse far richiesta.
Si ricorda che le decisioni cresciute in giudicato relative ai vari provvedimenti adottati dalle diverse autorità coinvolte e pertinenti ai casi accertati dagli ispettori dell’UIL, permettono a quest’ultimo di riscuotere degli emolumenti a recupero delle spese cagionate dai controlli effettuati (art. 16 LLN).
la CT ha preso atto della nuova direttiva della SECO concernente la “procedura di verifica dell’attività lucrativa indipendente di prestatori di servizi stranieri” che entrerà in vigore il 1. gennaio 2011. Questa direttiva ha principalmente lo scopo di contrastare il fenomeno dei falsi indipendenti.
La CT è inoltre stata informata in proposito che la SECO istituirà un gruppo di lavoro composto dai rappresentanti dei Cantoni e dei partner sociali incaricato di valutare l’introduzione di altre misure oltre a quelle esistenti e di eventuali sanzioni come, ad esempio, l’allontanamento dei falsi indipendenti.
l’IRE ha fornito alla CT un aggiornamento in merito allo studio che gli era stato commissionato circa le ultime evoluzioni del mercato del lavoro ticinese, con particolare attenzione all’afflusso e alla tipologia di frontalieri e all’evoluzione della disoccupazione. Lo studio ha richiesto ulteriori approfondimenti, ragione per terminerà verso il mese di marzo 2011