Lo sfogo del comandante della polizia Silvano Stern. Il caso del concerto di Davide Van De Sfroos ha sollevato un nuovo polverone. Anche perché la stagione turistica è alle porte.
LOCARNO – La pioggia di multe caduta durante il concerto di Davide Van De Sfroos sabato scorso a Locarno non è piaciuta a chi si occupa di turismo. Con il settore in crisi e la stagione dei grandi eventi alle porte, l’episodio ha fatto storcere il naso a diversi gerenti e commercianti. Non solo: se ne è discusso animatamente anche durante l’ultima seduta di Municipio: alcuni politici sarebbero stufi di questi episodi. Anche perché non è la prima volta che a Locarno sono distribuite decine di sanzioni durante concerti e rassegne. La situazione non piace al comandante della polizia comunale Silvano Stern. “Perché sembra quasi che noi siamo qui a giocare - sbotta –. Se ne sono sentite un po’ di tutti i colori in questi giorni. Basta”.
Se lo chiedono un po’ tutti: perché la polizia di Locarno, città turistica per eccellenza in Ticino, non chiude un occhio durante determinate manifestazioni?
"Di occhi noi ne chiudiamo anche due. Ma i cittadini devono avere un minimo di buonsenso. Ci sono troppi maleducati in Ticino. Sabato scorso c’erano auto un po’ ovunque. Addirittura sulla rampa di uscita delle auto dei pompieri. Assurdo. Qualche settimana fa sono venuti a Locarno, sempre al palazzetto Fevi, 1200 testimoni di Geova. Come è possibile che non abbiamo distribuito neanche una multa?"
C’è chi ha preso una multa per avere posteggiato su uno sterrato.
"Sì. Ma quello era lo sterrato destinato ai veicoli dei pompieri. Se è per questo c’è anche chi ha reclamato dicendo che non c’erano agenti sul posto a spiegare che in certe zone non si poteva parcheggiare. E pensare che la segnaletica indicava in modo chiaro agli automobilisti i luoghi in cui si poteva mettere la macchina. Le disposizioni erano esplicite. Non dimentichiamo che a due minuti a piedi dal Fevi c’è un autosilo da 400 posti".
Non è la prima volta che la polizia di Locarno distribuisce multe a go-go. Ogni volta durante i concerti estivi e durante il festival del film la questione torna d’attualità…
"È una leggenda. Sembra quasi che noi ce l’abbiamo con il turismo. Ma scherziamo? In occasione di questi eventi viene multato solo chi trasgredisce in maniera eclatante. Se uno ha l’auto su un marciapiede ma non dà fastidio a nessuno e non viola in maniera esplicita le principali norme difficilmente sarà multato. Ma tornando al caso di sabato sappiamo tutti che c’è stato dell’altro".
Cioè?
"Il concerto non è stato organizzato nel modo migliore. Ci avevano detto che sarebbero arrivate circa 1500 persone e ne sono arrivate molte di più. Anche questo ha creato problemi. Inutile nasconderlo".
P.M.