BELLINZONA
Carenza di strutture per le urgenze psichiatriche, scatta l'interrogazione
Carenza di strutture per le urgenze psichiatriche, scatta l'interrogazione
BELLINZONA - Il Dr. med. Orlando Del Don interroga, a nome della frazione parlamentare UDC, il CdS sulla situazione critica della copertura delle urgenze psichiatriche nel Cantone Ticino. "Ora più che mai...
BELLINZONA - Il Dr. med. Orlando Del Don interroga, a nome della frazione parlamentare UDC, il CdS sulla situazione critica della copertura delle urgenze psichiatriche nel Cantone Ticino.
"Ora più che mai vista l’esplosione del disagio psichico e mentale -che sembrerebbe secondo Dr. med. Orlando Del Don- legata anche alla situazione critica che il Paese sta attraversando". La STPP (Società Ticinese di Psichiatria e Psicoterapia) ha istituito nel 2006 un picchetto psichiatrico che però non comprende fra i suoi servizi l’intervento diretto. Il medico psichiatra essendo chiamato in causa solo se interpellato in seconda battuta da operatori sanitari non specializzati ed inoltre, evidentemente, in questa situazione la consultazione specialistica in urgenza non può essere sollecitata direttamente dai pazienti interessati ma deve sottostare ancora alla valutazione e al giudizio degli operatori sanitari di prima istanza.
"Il picchetto psichiatrico notturno e festivo – continua Del Don – è stato a suo tempo istituito con la collaborazione della STPP che da questo punto di vista ha fatto un importante sforzo di collaborazione ed integrazione in sinergia con le strutture pubbliche e private del Cantone". Questo primo passo, secondo Del Don, va nella giusta direzione deve ora però essere completato e ultimato.
Un altro problema precisa Del Don é legato alla formula attuale dei picchetti psichiatrici è quello del trattamento specialistico che il medico chiamato in causa deve applicare. Non conoscendo per nulla il caso specifico della persona da soccorrere, nella stragrande maggioranza dei casi l’intervento si deve limitare alla sedazione/contenimento e/o al ricovero coatto.
Alla luce di queste condizioni il Dr. Orlando Del Don inoltra un'interrogazione parlamentare con la quale si chiede al Consiglio di Stato:
- "Il Governo è al corrente della situazione? Crede che sia possibile continuare con questo modo d’agire, evidentemente carente ed inadeguato?"
- "Si intende finalmente colmare la lacuna che vede il week-end e i giorni festivi privi di un vero e proprio servizio specialistico di pronto intervento per i disturbi psichiatrici?"
- "In caso di risposta affermativa, quale formula si intende adottare per colmare questa lacuna? Il servizio dovrà essere garantito e finanziato con mezzi pubblici, privati o con una collaborazione tra i due settori?"
- "Vi sono allo studio altre soluzioni percorribili? E se si, quali?"
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