Massaggiatrici cinesi: “Siamo delle schiave”

L’angolo nascosto della prostituzione. Le lucciole arrivano da oriente
Negli scorsi mesi un centro massaggi del luganese è stato posto sotto sequestro perché privo dell’autorizzazione per l’esercizio della prostituzione. Già, la cosa singolare, però, è che nel locale esercitavano delle massaggiatrici... cinesi. Un nuovo fenomeno? Abbiamo cercato di trovare nel bailamme di questo mondo sommerso dei tratti orientali. Ci siamo riusciti, e il viaggio comincia a Milano.
Dalla Cina in Ticino, guardando la Madonnina - Le incontriamo in uno studio del bellinzonese. C. e L. (nomi noti alla redazione, ndr.) ci accolgono in un appartamento trasformato in salone da massaggi. Un lungo corridoio, 4 camere spoglie e un odore forte di oli essenziali. Nelle stanze solo un lettino. "Abitiamo a Milano – affermano le due ragazze –, siamo arrivate lì dalla Cina e ci prostituiamo a causa dei debiti accumulati dalla nostra famiglia". Schiave moderne, schiave per colpe non accumulate da loro... schiave di vita. "Sì, è proprio così. Non abbiamo delle catene, ma abbiamo padroni che ci impongono cosa fare. Da Milano veniamo in Ticino per qualche giorno la settimana, soprattutto i week-end. Per noi è un’umiliazione, siamo obbligate a farlo. Meglio questo, però, la vita dei nostri cari è in mano nostra".
L’annuncio online e l’agenda piena - Nell’anonimo appartamento di una piccola palazzina di 4 appartamenti di persone ne passano. Ma come si va a caccia del cliente? "Il nostro contatto ticinese mette l’annuncio online. In due giorni al massimo riempiamo l’agenda e la nostra richiesta sparisce dal sito specializzato, per non lasciare tracce. Di solito siamo 4 ragazze, riusciamo a soddisfare 4-5 clienti a testa ogni sera. Un nostro “massaggio” dura al massimo mezz’ora, non abbiamo clienti molto esigenti".
Un massaggio non sempre innocente - L’annuncio non parla mai di prestazioni sessuali, solo di massaggio orientale. "Alcuni clienti, un po’ naïf, pensano di fare un massaggio normale. A quel punto proponiamo degli extra, dal sesso orale al rapporto completo... accettano tutti! Solamente una volta un signore si è arrabbiato e se ne è andato sbattendo la porta dandoci delle poco di buono".
Soldi a caro prezzo - "Guadagniamo dagli 80 ai 180 franchi, dipende dalle prestazioni. Nelle nostre tasche rimangono gli spiccioli... il resto serve per saldare i nostri debiti. I nostri capi hanno i nostri passaporti, scappare sarebbe impossibile. Fino a quando non avrò dato loro l’equivalente di 20000 franchi dovrò continuare a fare la prostituta".



