Tempo di consegna dei diplomi agli studenti delle superiori. I bocciati abbondano. Ma c'è chi ha trovato un sotterfugio curioso
LUGANO-POMIGLIANO D'ARCO. Giugno tempo di diplomi, di gioie e dolori. Bisognerà aspettare qualche mese e i dati del Decs, per capire nel complesso come è andato il 2018 per i liceali ticinesi, tra promossi e bocciati. Ma un dato c'è già, e non è bellissimo: in Ticino solo il 70 per cento di chi inizia un percorso di studi liceale riesce ad arrivare alla fine. Non c'è da stupirsi, dunque, se qualcuno ricorre a dei sotterfugi per aggirare il problema.
Diplomati oltre confine - Le scorciatoie non mancano: abbondano gli istituti privati che propongono corsi di preparazione per la maturità nella vicina Penisola, a Como e Varese per lo più. Ma c'è chi si spinge oltre, e ha trovato una via per la «promozione assicurata». Un posto dove «anche gli studenti più deboli non devono fare altro che presentarsi all'esame, per passarlo» racconta chi l'ha provato. Certo la strada è lunga: si tratta di andare fino a Napoli.
Maturità in periferia - Nella periferia del capoluogo campano, a Pomigliano d'Arco, c'è un istituto privato dove da cinque anni a questa parte gli iscritti provenienti dal Ticino sono in costante aumento. «Non abbiamo altri stranieri, vengono tutti dalla Svizzera italiana, da quattro anni a questa parte» conferma a tio.ch/20minuti la direttrice della scuola G.Papi, Giuseppina Diano. «Quest'anno gli iscritti sono circa una ventina».
«La commissione è esterna» - Perché tanto afflusso in una località così lontana? La direttrice svicola: «Gli esami vengono svolti da una commissione esterna» spiega. Gli studenti ticinesi, in realtà, vengono reclutati da un istituto privato a Lugano e si recano a Pomigliano solo il giorno dell'esame.
Controlli e irregolarità - Tutto in regola? Dal Ministero italiano dell'istruzione (Miur) fanno sapere che «da controlli effettuati a maggio nell'istituto sono emerse alcune criticità». Già due anni fa il Miur aveva revocato la licenzia paritaria alla scuola «a seguito di irregolarità». La revoca è stata sospesa, al momento: l'istituto ha presentato un ricorso accolto dal tribunale amministrativo. Gli avvocati sono al lavoro ma i ragazzi, intanto, tornano in Ticino con i diplomi in tasca, al costo di 7500 franchi. Non pochi. Ma il risultato è assicurato.