Il consigliere nazionale e municipale di Lugano Lorenzo Quadri chiede lumi al Consiglio federale riguardo la chiusura «dell'ufficio postale del popoloso quartiere»
BERNA - Da Besso... a Berna. Dopo che questa mattina è stata lanciata una petizione, la chiusura dell'Ufficio postale del quartiere luganese è sbarcata nel pomeriggio all'ora delle domande del Consiglio nazionale. A portarla è il parlamentare e municipale di Lugano Lorenzo Quadri che chiede lumi al Governo sui motivi della chiusura in un posto dove «certamente l'utenza non manca».
Quadri sottolinea che la decisione della Posta è doppiamente incomprensibile se si pensa al futuro importante sviluppo del comparto delle stazione FFS. «La Posta - sbotta il consigliere nazionale leghista - sta smantellando in fretta e furia uffici postali malgrado le moratorie approvate dalle Camere federali, prima dell’entrata in vigore delle nuove regole».
Per questo motivo Quadri domanda al Consiglio federale se ha l'intenzione di «intervenire affinché l’ufficio postale di Besso ed altri in situazione analoga non vengano, contro ogni logica, chiusi».
Domanda al Consiglio federale
— Lorenzo Quadri (@LorenzQuadri) 3 dicembre 2018
La Posta ha deciso di chiudere l’ufficio postale del popoloso quartiere luganese di Besso, dove certamente l’utenza non manca. La decisione è... https://t.co/fomKb9yoKI