Con un sit-in all’incrocio tra via Monte Brè, via Tre Tetti e via Patocchi, i cittadini hanno dimostrato che non intendono accettare il progetto «degli speculatori»
LOCARNO - «Un gruppo di speculatori vuole trasformare la montagna sopra Locarno, Monte Brè e Cardada, in un mega-resort per multimilionari stranieri, accessibile in elicottero. Non li lasceremo fare». È sotto questo slogan che è nata l'associazione "Salva Monte Brè", che oggi ha organizzato una giornata d'azione contro il progetto edilizio para-alberghiero previsto fra Monte Brè e Colmanicchio a Cardada.
Dalle 12 alle 14 si è tenuto un sit-in all’incrocio tra via Monte Brè, via Tre Tetti e via Patocchi, «l’ultimo incrocio sulla strada per il Monte Brè che rappresenterebbe il punto di attraversamento obbligatorio per gli automezzi pesanti prima di entrare nel bosco», ovvero i camion che farebbero avanti-indietro dal cantiere per l’edificazione del resort.
«Vogliamo mostrare che siamo organizzati, che la popolazione non è d’accordo con questo tipo di pianificazione». La strada è stata firmata e riempita di disegni realizzati con i gessi messi a disposizione dall'associazione per «lasciare un segno, creare un’opera d’arte insieme».
Gli abitanti di Brè sopra Locarno sono convinti che «quello che succede sul territorio deve essere deciso da chi ci vive».
Anche il Dr. Franco Cavalli, oncologo locarnese di fama internazionale, è entrato a far parte del comitato esecutivo di "Salva Monte Brè", accolto lo scorso 20 febbraio come «un attivista capace riconoscere e denunciare l’ingiustizia».
La giornata d'azione proseguirà alle 18 nella sala del Consiglio comunale, a Locarno, dove si terrà un dibattito sul tema.
Il progetto - dal sito dell'associazione
A Monte Brè / Cardada sono stati acquistati numerosi terreni edificabili ripartiti su di una vasta area per un totale di oltre 30’000 metri quadri. La loro idea è quella di procedere con la demolizione di tutte le costruzioni presenti sui fondi acquistati e di costruire al loro posto degli edifici di 3 o 4 piani (per un totale di oltre 150 appartamenti / camere “lussuosi”). La loro intenzione è quella di vendere i moderni appartamenti ai cosiddetti HNWI (multimilionari) stranieri con prezzi da capogiro: oltre CHF 22’000.- al metro quadrato. Queste strutture 5 stelle prevedono inoltre la creazione di circa 70 posti auto, 3’000 metri quadrati di Spa, 2 ristoranti, campi da tennis e una piscina coperta (il tutto in zone inaccessibili con la strada). Le residenze che intendono costruire devono essere cofinanziate da società selezionate e verranno poi utilizzate a scopi pubblicitari. I multimilionari stranieri (proprietari e ospiti delle residenze) sarebbero trasportati da e per il sito in elicottero. Il sito sorgerebbe in una posizione “ben visibile dal lago” e offrirebbe “una sensazione di maestosità ai visitatori”.